Tutti in piazza Repubblica per andare su “ruote sicure”
Si concluderà sabato 23 maggio il progetto di educazione stradale rivolto agli studenti delle superiori
Con la manifestazione di sabato 23 maggio alle 11, in Piazza della Repubblica a Varese, si conclude il progetto di educazione stradale “RUOTE SICURE 2009” rivolto agli studenti degli Istituti e della Scuole Secondarie di 2° grado , fortemente voluto dalla Provincia di Varese e sapientemente organizzato dall’Associazione La Strada in collaborazione con UNASCA e Ufficio Scolastico Provinciale di Varese. L’iniziativa è stata supportata con entusiasmo dall’amministrazione di Villa Recalcati. La sicurezza stradale, infatti, resta una delle priorità di tutta la Giunta guidata dal Presidente Dario Galli.
«Da anni siamo tra i sostenitori di questo progetto che coinvolge i nostri studenti e fa dell’informazione e della formazione i suoi principi fondanti – ha dichiarato l’Assessore alla Viabilità provinciale Aldo Simeoni – Il mio settore infatti non si deve occupare solo ed esclusivamente di rendere efficienti le strade provinciali, ma anche della sicurezza. Per questo è fondamentale partire dai giovani, insegnando loro quali sono gli atteggiamenti corretti da tenere in strada. Solo con una puntuale e capillare formazione potremo limitare il numero delle vittime, che seppur diminuito, anche grazie a “Ruote sicure”, resta allarmante».
Il Progetto, che a preso il via negli istituti e nelle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia varesina, con i corsi di preparazione teorica al conseguimento del “Certificato di Idoneità alla Guida del Ciclomotore” tenuti dai docenti dell’UNASCA, si è quindi trasferito in sei piazze di altrettanti centri cittadini provinciali, con una kermesse itinerante che ha coinvolto i giovani studenti in attività laboratoriali a livello pratico, con percorsi multidisciplinari di educazione stradale e prove pratiche di guida con il ciclomotore.
La finalità del progetto, in sintonia con gli obiettivi posti dal Programma di azione europeo per la sicurezza stradale 2003/2010 ed in coerenza con il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, è fornire una cornice di riferimento, all’interno della quale realizzare percorsi formativi “evolvibili” da pura educazione stradale ad un concetto più ampio di educazione alla legalità, che sviluppino nei giovani una chiara consapevolezza delle regole della strada, intesa non solo come luogo di circolazione di veicoli, ma come luogo di incontro e comunicazione nel rispetto di sé e degli altri.
Enorme la valenza educativa del progetto che promuove, da una parte, lo sviluppo di abilità logiche volte alla risoluzione di situazioni che si possono incontrare nel traffico urbano, attraverso l’esercizio del pensiero critico e del pensiero creativo; dall’altra punta ad elevare il grado di preparazione degli studenti, attraverso lo sviluppo delle proprie capacità cognitive, dell’attenzione, sia in termini di perizia di guida che di educazione alla corretta percezione del rischio, a sua volta intesa come corretta lettura dei propri limiti psicofisici, anche in condizioni di emergenza, che come limiti fisici del veicolo in relazione alla sua dinamica.
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