Castelseprio patrimonio dell’umanità. Firmato lo statuto
Nuovo passo avanti burocratico che prevede la nascita un Cda per poter ottenere, insieme ad altri sei comuni d’Italia, il riconoscimento dell’Unesco
la forma associativa per la gestione dei siti inseriti nella rete del percorso che dovrebbe essere riconosciuto dall’Unesco.
Si tratta di un passaggio fondamentale perchè prevede la costituzione di un Consiglio di amministrazione così come previsto dal piano di gestione. Il percorso "Italia langobardorum” riguarda la creazione di un itinerario sul passaggio dei Lomgobardi, dal titolo “Lombardia maior: Le prime sedi del potere longobardo in Italia” ed era stato portato avanti all’inizio da Cividale del Friuli, insieme ad altre amministrazioni d’Italia, tra cui anche da Castelseprio, con il sindaco Romano Chierichetti. Dopo le elezioni dello scorso fine settimana il primo cittadino della Lega Nord non guiderà più il paese, ma il progetto sarà portato avanti dal neosindaco Monica Baruzzo.
Concluso l’iter di approvazione, grazie al voto favorevole dei rispettivi Consigli comunali, l’associazione "Italia Langobardorum" diventa lo strumento per le attività culturali e promozionali dei luoghi che compongono il sito seriale. L’associazione avrà il compito di operare per la realizzazione di finalità ed azioni previste nel Piano di Gestione della candidatura Unesco e delle sue successive implementazioni, e perseguirà, ispirandosi ai principi di reciproca solidarietà tra i territori, relativamente al patrimonio longobardo, obiettivi di sviluppo della conoscenza sui beni del patrimonio, di tutela, protezione, valorizzazione degli stessi oltre che di promozione culturale, di sensibilizzazione e di sviluppo socio-economico integrato dei territori di riferimento.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.