Venerdì mattina scade l’ultimatum della Lega
Dal Popolo delle libertà ancora nessuna dichiarazione ufficiale sulle dimissioni di tutti i consiglieri. Incertezza sul futuro del primo cittadino
Scade venerdì mattina l’ultimatum della Lega Nord agli alleati di Popolo delle Libertà e Ucd. Insieme hanno i numeri per far cadere il sindaco Porro, facendo dimettere, nello stesso momento, tutti e 16 i consiglieri comunali. Sono quindi ore di attesa a Saronno, dove il primo cittadino di centrosinistra, che può contare solo su 15 consiglieri comunali, è ancora “precario”.
La prima mossa per “mandare a casa” Porro è stata fatta dalla Lega che ha compiuto il primo passo dal notaio per formalizzare le dimissioni. Lo stesso dovrebbero fare le altre due forze politiche, ma, mentre l’Udc pare non abbia problemi, da parte del Popolo delle libertà non c’è ancora la certezza assoluta che tutti e 10 i consiglieri comunali vogliano firmare le dimissioni. Basta infatti un consigliere “dissidente” per permettere a Luciano Porro di proseguire il proprio lavoro come sindaco e, quindi, presentare la Giunta in vista del consiglio comunale di martedì 7 luglio.
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