Meno ore di cassa integrazione a Varese
Ad ottobre numeri molto diversi rispetto a quelli, da record negativo, di settembre. Ma la nostra resta una delle province più coinvolte della Lombardia
Durante il mese di ottobre anche la provincia di Varese ha registrato una diminuzione delle ore di Cassa Integrazione Guadagni. E’ quanto emerge dall’analisi dei dati resi noti dall’Inps. Il totale delle ore autorizzate nelle imprese varesine è risultato infatti pari a 4.112.628, una cifra ben distante dal record negativo, registrato nel mese di settembre, di 11.659.577.
«Sebbene vi sia qualche segnale concreto di attenuazione – sottolinea Bruno Amoroso, presidente della Camera di Commercio – la Cassa Integrazione rimane molto alta, sintomo di una crisi che, almeno a livello occupazionale, richiederà ancora del tempo per segnare un’inversione di tendenza. Prima dovrà aumentare la produzione, poi le ore lavorate e poi finalmente l’occupazione».
In effetti, il volume di ore autorizzate a ottobre si riporta sui livelli registrati a luglio e appare comunque alto se paragonato allo stesso periodo dello scorso anno.
Lo stesso confronto con le altre province lombarde rivela ancora un primato di Varese per quanto riguarda le ore di Cassa Integrazione Ordinaria: quelle autorizzate sono risultate pari al 23,4% del totale regionale precedendo Brescia e Milano. Per quanto riguarda invece la Straordinaria, la nostra provincia con il 18,5% delle ore lombarde si posiziona al secondo posto dopo Milano.
«A fronte di questa situazione di difficoltà congiunturale – riprende Amoroso – la Camera di Commercio sta garantendo un forte aiuto alle imprese sul versante dell’accesso al credito: penso ai contributi in conto interesse per sostenere gli investimenti attraverso i Confidi e a quelli per la patrimonializzazione e il consolidamento del debito. Non meno significativo è il segnale di sostegno che abbiamo voluto dare al mondo dell’occupazione: qui entra in gioco il Protocollo d’Intesa con sindacati e sistema bancario per assicurare ai lavoratori l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria fino al versamento della quota dovuta dall’Inps».
Entrando nel dettaglio dei singoli settori, quelli che dall’inizio dell’anno a ottobre sono stati più colpiti dalla Cassa Integrazione in provincia di Varese sono il Meccanico con il 43% delle ore di Ordinaria seguito dal Chimico (23%) e il Tessile (15%). Trasporti e Comunicazioni assorbono poi il 29,9% della Straordinaria: qui pesa la situazione di Malpensa.
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