Articolo “censurato” al liceo, tam-tam anche su Facebook

Ha provocato com’era prevedibile delle reazioni, molte di istintiva simpatia per la posizione dello studente "censurato", la vicenda dell’articolo sui crocifissi a scuola "espunto" all’ultimo momento da "La Voce degli Studenti" quando il giornale è in stampa. Naturalmente sempre in prima linea le bacheche informatiche di Facebook, dove Marco Corso e i suoi amici non hanno mancato di far sentire le proprie ragioni, raccogliendo oltre 300 iscritti al loro "gruppo" sull’onda di un fatto che, per quanto minimo, è giunto fin sulle pagine di Repubblica.it . Una questione di principio evidentemente colta da molti, a scuola e soprattutto (inevitabilmente) fuori, cui la dirigenza dell’istituto ha comunque dato una risposta.

Domai, venerdì 11 dicembre, è stata convocata una riunione del comitato di redazione del giornale scolastico. Ma poichè "il comitato di redazione non esiste", è stato esteso un invito a partecipare a un po’ tutti i ragazzi del liceo perchè dicano la loro.