Il Trofeo Binda svelerà le protagoniste del 2010
Mancano tre mesi alla tappa italiana di Coppa del Mondo che si disputa a Cittiglio. Le azzurre non vincono dal 2000 di Fabiana Luperini: Guderzo e Cantele sfideranno di nuovo l'armata straniera
È in piena corsa la macchina organizzativa del Trofeo Binda, la tappa italiana della Coppa del Mondo di ciclismo femminile che anche nel 2010 sarà ospitata da Cittiglio, patria del tre volte iridato e cinque volte vincitore del Giro.
La corsa si disputerà il prossimo 28 marzo e toccherà quest’anno ben sedici comuni, offrendo oltre al grande spettacolo sui pedali il solito contorno di attività sportive e culturali collaterali, nella speranza che la pioggia non rovini la festa come nella scorsa edizione. La novità più interessante sarà il passaggio da Luino nelle prime fasi della corsa, prima di fare rotta a Brinzio attraverso una delle salite più famose del Varesotto e quindi tornare in Valcuvia con il circuito che prevede la salita di Orino come punto più alto.
Il "Binda" è atteso dal mondo del ciclismo femminile per molti motivi, essendo la prima prova inserita dall’Uci nel circuito iridato. La gara organizzata dalla Cycling Sport Promotion sarà dunque un banco di prova per capire quali saranno le grandi protagoniste del circuito nel 2010, con le italiane che vorranno rompere un tabù che dura dal 2000, anno dell’ultima affermazione azzurra nel Binda. Allora a imporsi fu Fabiana Luperini che ha appena appeso la bici al chiodo dopo una vita nelle prime posizioni. Ovvio dunque attendersi prove di spessore dalla campionessa del mondo Tatiana Guderzo e dalla nostra Noemi Cantele, terza a Mendrisio e sempre nel lotto delle grandi favorite per una classica che potrebbe esaltarne le caratteristiche. Contro le italiane però ci sarà il top delle specialiste straniere, capitanate al solito dal fenomeno olandese Marianne Vos, prima a Cittiglio nel 2009 e ora impegnata sui circuiti del ciclocross su cui eccelle.
Il "Trofeo Binda" sarà come sempre realizzato grazie al collaudato supporto dei volontari: a loro il patron della Cycling Sport Promotion, Mario Minervino, ha voluto dedicare un ringraziamento speciale in occasione delle festività di fine anno.
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