Rosi Bindi presenta il suo libro “Quel che è di Cesare”
Lunedì 22 febbraio nella sala consiliare, il vicepresidente della Camera presenterà il suo libro, insieme a Luigi Amicone, direttore di "Tempi"
Lunedì 22 Febbraio 2010 – ore 18.00, la Sala Consiliare – Comune di Gavirate Via De Ambrosis, 11 ospiterà la presentazione del libro “Quel che è di Cesare” di Rosy Bindi edito da Laterza.
All’appuntamento sono attesi Rosy Bindi – vicepresidente della Camera, presidente Partito Democratico e Luigi Amicone – direttore del settimanale Tempi. Modera l’incontro Marco Vergottini – Vice Presidente Associazione Teologica Italiana
"Quel che è di Cesare", una lunga intervista di Giovanna Casadio a Rosy Bindi, in cui la vicepresidente della Camera, incalzata dalle domande della giornalista, riflette sul rapporto tra fede, politica e religione nel tentativo di superare quel reciproco pregiudizio tra credenti e non credenti che ruota intorno al valore della laicità.
«Un pregiudizio – dice Rosy Bindi – che è tempo di archiviare, originato dal conflitto tra potere temporale e potere spirituale, che la storia ha già superato e la cui permanenza, tutta ideologica, rende più difficile affrontare le sfide della modernità. La contrapposizione tra laici e credenti nasce da qui: i credenti sono sempre sospettati della loro laicità e i non credenti sono sempre sospettati della loro eticità».
Nel libro, edito da Laterza, Rosy Bindi racconta il suo impegno di cattolica che ha scelto la politica e va al cuore del principio di laicità. In un colloquio franco e diretto affronta le questioni cruciali della nostra democrazia. Scommette sul dialogo tra credenti e non credenti per superare reciproche scomuniche e afferma l’attualità del cattolicesimo democratico. Rilancia la dimensione etica della politica come servizio e ricerca del bene comune.
«Un pregiudizio – dice Rosy Bindi – che è tempo di archiviare, originato dal conflitto tra potere temporale e potere spirituale, che la storia ha già superato e la cui permanenza, tutta ideologica, rende più difficile affrontare le sfide della modernità. La contrapposizione tra laici e credenti nasce da qui: i credenti sono sempre sospettati della loro laicità e i non credenti sono sempre sospettati della loro eticità».
Nel libro, edito da Laterza, Rosy Bindi racconta il suo impegno di cattolica che ha scelto la politica e va al cuore del principio di laicità. In un colloquio franco e diretto affronta le questioni cruciali della nostra democrazia. Scommette sul dialogo tra credenti e non credenti per superare reciproche scomuniche e afferma l’attualità del cattolicesimo democratico. Rilancia la dimensione etica della politica come servizio e ricerca del bene comune.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.