Arrestato Spartak. Spacciava nei bar con la cocaina nelle mutande
Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato il giovanissimo albanese: in tutto, tra gli indumenti intimi e sotto il materasso, aveva circa un etto di cocaina
Dopo la droga nei calzini, tocca alle mutande. La Polizia di Stato di Gallarate ha pizzicato e arrestato un ragazzo albanese di 21 anni, Spartak C., residente ad Ancona e domiciliato a Cardano al Campo, regolare in Italia e incensurato. Gli agenti lo hanno individuato nella serata di giovedì 11 marzo intorno alle 22 in zona stazione a Gallarate: al giovane, indicato come spacciatore nei locali notturni della “Gallarate bene”, sono stati trovati 9 grammi di cocaina ben nascosti nelle mutande. In tasca aveva con sé anche la chiave di un appartamento di un condominio di Gallarate, in via Baracca, di una ballerina polacca: sotto il materasso gli investigatori hanno trovato un panetto di cocaina dal peso di 85 grammi e nascosti sopra un armadio il bilancino e gli strumenti per la divisione della droga in dosi. La coca su mercato può essere venduta a 80 euro al grammo, per un guadagno per lo spacciatore di circa 8 mila euro. Gli agenti della Polizia di Stato di Gallarate hanno notato nell’ultimo periodo un sempre più frequente utilizzo da parte delle bande di spacciatori e trafficanti di giovanissimi albanesi incensurati, che agiscono nei locali notturni distribuendo cocaina ed eroina agli avventori della movida. Spartak C. è finito in carcere a Busto Arsizio con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
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