La Cimberio cerca punti in casa della Virtus

Le recenti sconfitte con Montegranaro e Avellino hanno riportato più di una preoccupazione in casa Cimberio, visto che il calendario di Galanda e compagni non è certo dei più morbidi nel futuro prossimo. La prima tappa del tour salvezza biancorosso (che poi prevede Treviso in casa e lo scontro da non perdere di Ferrara) è Casalecchio di Reno, sede di gioco di una delle avversarie storiche di Varese, la Virtus Bologna di patron Sabatini che all’andata venne a prendersi i due punti a Masnago.
La partita della "Futurshow Station"(domenica 14, ore 18,15) è simile a tante altre disputate fino a qui dai ragazzi di Pillastrini: settimana resa difficoltosa da qualche problema fisico, avversaria di buon livello (Bologna è quinta) ma anche consapevolezza che la Cimberio può per lo meno provare a giocare le proprie carte su ogni campo. Proprio per questo i biancorossi sono già stati corsari in cinque occasioni e per questo vengono attesi con una certa preoccupazione ogni domenica; non a caso coach Lino Lardo ha fotografato alla perfezione (a una radio felsinea) quel che può essere Varese: "Un mix tra gioventù ed esperienza che gioca con tranquillità. Magari non sono grandi atleti ma formano un’ottima squadra".

Dalle parti delle due torri tra l’altro sono piuttosto preoccupati per il gomito di David Moss, forse il giocatore più decisivo all’andata, nei guai per una borsite. La sensazione è che l’americano vada comunque in panchina ma le sue condizioni e il suo impiego saranno valutati al momento. Non che sull’altra parte della barricata si stia meglio: Pillastrini è preoccupato per le condizioni di Galanda (schiena) e Tusek (spalla), i quali si sono allenati con grande cautela anche venerdì sera rinunciando agli esercizi con contatto fisico. Chi invece sta meglio è Simone Cotani, la cui distorsione pare sistemata.
Su che tipo di gara vedremo a Bologna è difficile fare pronostici: a Masnago banchettò l’atletismo di Sanikidze e fece capolino la gran classe di Dusan Vukcevic, uno sul quale (foto) metteremmo sempre la mano sul fuoco. Con il passare delle giornate pare aver aumentato la propria leadership anche Koponen (che a Varese non impressionò per nulla) anche grazie alla spalla Collins che toglie senz’altro pressione al reparto esterni. Varese avrà bisogno di trovare una cabina di regia ben più incisiva di quella vista negli ultimi incontri: se il trio Childress-McGrath-Reynolds tornasse vicino al livello visto a Biella la Cimberio potrebbe giocarsi parecchie possibilità.

Quella della Futurshow Station sarà una partita comunque dal sapore particolare per tanti motivi; anzitutto le due società vantano una rivalità storica che si può leggere dal bilancio dalle sfide dirette visto che Varese ha 73 vittorie contro le 72 delle Vu Nere. Inoltre la panchina biancorossa – tolto Bruno Bianchi – è occupato da due bolognesi: Pillastrini lo è d’adozione, ha un’anima fortitudina ma ha allenato anche la Virtus, Cavicchi invece è proprio un bianconero doc. Infine, nella serata di Manuel Raga, tanti giocatori biancorossi (stranieri compresi) si sono lustrati gli occhi vedendo giocare le vecchie glorie della Ignis: chissà se la vicinanza di quelle leggende non possa dare una spinta in più per espugnare Bologna.

Canadian Solar Bologna – Cimberio Varese (probabili formazioni)

V. Bologna: 6 Koponen, 8 Baldi Rossi, 9 Moraschini, 11 Collins, 12 Fajardo, 13 Sanikidze, 14 Maggioli, 15 Moss, 18 Prato, 19 Fontecchi, 20 Vukcevic, 31 Hurd. All. Lardo.
Varese: 7 Morandais, 8 Antonelli, 9 Mian, 10 Galanda, 11 Thomas, 14 Martinoni, 17 Cotani, 19 Tusek, 20 Reynolds, 22 Childress, 31 Gergati, 33 Mc Grath. All. Pillastrini.
Arbitri: D’Este, Chiari, Barni.

Classifica: Siena 40; Caserta 28; Montegranaro, Milano 26; V. Bologna, Avellino 24; Cantù 22; Treviso, Roma 20; Biella 18; VARESE (-2), Teramo 16; Pesaro, Cremona 14; Ferrara 10; Napoli -8 (-8).