Lezioni di sicurezza all’Ipsia Ponti
Nonostante ancora non siano stati ben definiti programmi e ore di laboratorio, i docenti di piazza Giovine Italia mantengono il proprio ruolo di "educatori del territorio"
È uno degli indirizzi più innovati dalla riforma. Ancora oggi, però, l’istruzione professionale non sa come cambierà: quale sarà il programma vista la contrazione da 36 a 32 delle ore, quale parte avranno i laboratori, come avverrà l’integrazione con il sistema professionale regionale.
All’Ipsia Ponti di Gallarate, per esempio, si sta lavorando dall’anno scorso al doppio sistema. Da settembre è stata avviata una prima sperimantale meccanica che prevede un percorso triennale con la qualifica finale attestata dalla Regione. Gli insegnanti sono quelli dell’istruzione statale, gli spazi sono quelli dell’Ipsia, ma i programmi sono concordati con il percorso formativo regionale. La riforma, infatti, prevede che l’istruzione professionale sia solo quinquennale, per i tre anni si deve accedere alla proposta gestita dalle Regioni.
In attesa, dunque, di conoscere come cambierà il volto della propria scuola, i docenti mantengono alto l’interesse verso una proposta educativa che ha mostrato di essere gradita dal territorio, dato che i propri periti chimici, elettrici, elettronici o meccanici, nel giro di poco tempo riescono a trovare un’occupazione.
Il mese scorso, fu proprio il Ponti a organizzare un convegno aperto alla cittadinanza per capire vantaggi e benefici del fotovoltaico invitando esperti del settore. Nel mese di maggio, invece, sarà la volta dei rischi nelle abitazioni: « L’idea ci è venuta a causa di un fatto di cronaca accaduto a due nostre allieve – spiega il professor De Carlo – un appartamento andò in fumo a causa di un corto circuito legato a un sovraccarico. Ci è venuta l’idea di dare qualche consiglio, suggerimento e insegnamento sui pericoli della casa. Il prossimo 4 maggio, quindi, accoglieremo studenti, genitori e cittadini interessati, per spiegare i pericoli insiti nelle proprie abitazioni: dall’impianto elettrico, ai simboli chimici dei prodotti, alla sicurezza alimentare. Avremo esperti, come il professor Paolo Viganò, primario del reparto di Infettivologia all’ospedale di Legnano. Una serata per educare ma anche sensibilizzare i nostri studenti a muoversi negli ambienti famigliari in sicurezza. Purtroppo, data la capienza della nostra aula magna in piazza Giovine Italia, dovremo prevdere le prenotazioni ma, se ci saranno molte richieste, saremo pronti a replicare l’incontrro».
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