“Mutuo sociale subito”: Casa Pound entra negli edifici delocalizzati
I militanti della destra radicale si sono introdotti in un condominio disabitato e hanno appeso uno striscione a sostegno della proposta di mutuo sociale
Casa Pound richiama l’attenzione sulla “questione casa” con un’azione ad alta visibilità: nella notte di mercoledì i militanti del gruppo della destra radicale hanno occupato simbolicamente uno degli edifici delocalizzati attorno all’area dell’aeroporto di Malpensa, in via Gaggio a Lonate, per lasciare ben
visibile un imponente striscione con lo slogan "Basta speculazioni, Mutuo sociale subito". Una delle finalità era infatti portare la proposta di legge sul Mutuo sociale nelle istituzioni come punto di riferimento per le politiche abitative di qualsiasi esecutivo «Un’azione dimostrativa – spiega Marco Arioli, responsabile per la Lombardia di Casa Pound Italia- eseguita in tutte le città lombarde per chiedere alla classe politica del territorio di trovare immediatamente soluzione ai problemi della casa che in questo momento interessano, purtroppo, un’ampia fascia sociale». Casa Pound Italia ha voluto approfittare dell’ultima settimana di campagna elettorale in Lombardia per richi
amare i candidati, a qualsiasi livello istituzionale, e chiedere loro di guardare ai problemi reali della società. In merito all’azione «Con lo striscione affisso questa mattina – continua Gabriele Bardelli, responsabile della sezione varesotta – abbiamo voluto certamente riportare l’attenzione sul problema abitativo, sulla scia delle altre sezioni delle province lombarde; tuttavia la scelta del luogo vuole essere uno spunto per allargare la prospettiva anche a quegli edifici di proprietà pubblica che poco si prestano ad essere abitati, ma che tuttavia non vengono impiegati per altri fini di utilità sociale». A riguardo la proposta di CasaPound, come spiega Bardelli, è quella di creare un polo intercomunale in cui volontariato, associazionismo e divertimento possano convivere.


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