A Biumo sette poveri su dieci sono italiani
Don Pino Tagliaferri, parroco di Biumo Inferiore, ogni giorno riceve numerose persone. «La settimana prima di Pasqua ho ricevute 67 persone venute a chiedermi aiuto. Il quartiere è solidale»

La crisi ha coinvolto tutti trasversalmente, non solo operai, ma impiegati, artigiani e piccoli imprenditori. Sempre più gente perde il lavoro e non riesce a reinserirsi perché non ne trova un altro. «È una situazione che pesa moltissimo – dice ancora don Pino – perdere il lavoro è un dramma».
La parrocchia di Biumo Inferiore per dare una mano ai bisognosi attinge ai fondi della parrocchia, alla Caritas parrocchiale e, ogni tre mesi, organizza anche una raccolta di beni di prima necessità (in particolare alimenti) da poter distribuire. Per quanto riguarda la realtà di Biumo, il sentore è che «il quartiere sta facendo emergere parecchi casi di insediamento di povertà, in particolare di extracomunitari».
C’è anche una nota positiva, come fa rilevare don Pino: «La generosità delle persone, sempre più disposte ad aiutare e condividere la possibilità di allargare gli orizzonti della speranza».
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