L’Asl va incontro alle famiglie con lo sportello Cead
Dalla collaborazione con l'ufficio di piano del Medio Olona si amplia l'offerta socio-sanitaria per le famiglie che assistono anziani non autosufficienti o disabili gravi in casa
E’ stato presentato questa mattina (mercoledì) il nuovo servizio socio-sanitario dell’Asl di Castellanza indirizzato alle famiglie che hanno un disabile grave o un anziano non autosufficiente da accudire presso il proprio domicilio. Si chiama Cead (centro assistenza domiciliare) e si propone l’obiettivo di accompagnare queste famiglie in un percorso tra i vari servizi offerti da Regione Lombardia per questo tipo di problematiche. L’obiettivo è migliorare l’assistenza domiciliare di tutti quei nuclei familiari che vivono nell’area del Medio Olona da Fagnano a Castellanza e che, spesso, non sanno come districarsi tra i diversi servizi offerti o che ne ignorano l’esistenza.
Per questo presso l’Asl di via Roma a Castellanza da domani e ogni giovedì dalle 9 alle 12 sarà aperto questo nuovo sportello unico con personale specializzato che potrà fornire informazioni preziose alle famiglie, offrire percorsi precisi e basati sulle esigenze particolari di ogni paziente. Lo sportello fungerà da punto di connessione della parte sociale e di quella sanitaria che in casi di disabilità gravi o anziani non autosufficienti è di fondamentale importanza che siano legati. Per questo motivo ogni settimana gli assistenti sociali dei vari comuni che fanno parte del Piano di Zona parteciperanno a riunioni settimanali per valutare caso per caso le richieste raccolte dalle famiglie nei comuni.
Il funzionamento dello sportello è stato spiegato dall’assistente sociale del comune di Castellanza Bianca Zocchi e dalla responsabile dell’Asl locale Isa Airoldi: «Grazie a questo sportello potremo aiutare le famiglie ad individuare per ogni caso l’opzione più corretta con l’obiettivo di fornire un’assistenza socio-sanitaria integrata – hanno spiegato – grazie ad una rete dedicata e ad una cartella clinica telematica è possibile indicare dove sono presenti letti di sollievo, posti disponibili in centri diurni, strutture che possano rispondere a bisogni acuti che possano sollevare le famiglie da problemi pesanti » mentre al direttore dell’Asl di Varese Pierluigi Zeli è toccato il compito di spiegarne gli obiettivi: «L’obiettivo principale è quello di avere un punto unico dove trovare tutte le risposte per le famiglie – ha spiegato – e questo è il settimo sportello che apriamo in provincia di Varese». Soddisfatti i sindaci presenti dal padrone di casa Fabrizio Farisoglio, insieme all’assessore ai servizi sociali Emanuele Abruzzo: «Si tratta di una collaborazione importante tra azienda e comuni della Valle che conferma una scelta di crescita dei servizi – ha detto l’assessore – molte persone hanno difficoltà a districarsi tra le tante possibilità e rischiano di non poter usufruire di diritti sacrosanti». Alla presentazione del servizio erano presenti anche i sindaci di Marnate, Celestino Cerana, e di Fagnano Olona, Marco Roncari.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
lucausa744 su Duemila sacchi di rifiuti abbandonati in un anno, il sindaco di Brenta Ballardin: “Con la nuova legge stop all’impunità”
Nabanita Das su Una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Fisica per il Liceo Scientifico
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
DavideCastronno su "Chiediamo ad Anas di abbattere i ruderi all'ingresso di Varese"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.