Da mamme a “venditrici di fantasia”

Storia di due besozzesi che, alla fine della scuola dei figli, hanno deciso di fare diventare negozio le loro qualità di mogli e madri

Anna e loredana nel loro negozioPossono due mamme, fatti crescere i figli, dedicarsi alla passione della propria vita e, passato il traguardo degli “anta” togliersi uno sfizio nel mondo del lavoro? “E perchè no”: è quello che si sono dette Loredana Allegretti e Anna Leonardi, di Besozzo.   Il risultato è A.L. Sei, (dalla sigla di entrambi i loro nomi, e dal numero civico del suo indirizzo) un negozio molto particolare nel centro della cittadina, in piazza primo Maggio, inaugurato da poco più di un mese.

Galleria fotografica

Un negozio “da signore” a Besozzo 4 di 23

«Sono stata contabile per 30 anni presso uno studio dentistico a Besozzo – spiega Loredana Allegretti: due figli maschi, Christian e Massimiliano e una passione per il “fatto a mano” – prima lavoravo a tempo pieno. Ora che il dentista è il figlio, vado solo due pomeriggi alla settimana e preferisco dedicarmi a coltivare la mia creatività» Loredana è speciale in praticamente tutto: decoupage, dipinti di porcellana, collane.

«Noi siamo famose tra gli amici per le nostre case a Natale: ci inventiamo di tutto per gli addobbi» incalza Anna Leonardi, la sua compagna di avventura. Anna ha lavorato fino a una decina di anni fa a Milano come impiegata commerciale «Poi ho rinunciato al lavoro in favore della vita – commenta – C’era qualcuno della famiglia che aveva bisogno, e la fatica di conciliare le due cose diventava sempre più pesante: così alla fine ho deciso di mollare» Anna ha due figlie: Erica, già sposata, e Susanna, che sta per laurearsi.

Le due “neonegozianti” si sono conosciute tramite i figli – scuola media e superiore assieme – poi il pilates. Da lì hanno cominciato «A chiaccherare, chiaccherare, chiaccherare…» scoprendo di avere in comune la creatività: che viene messa in pratica per i figli (i vestiti di carnevale, le bomboniere per le nozze)  o per abbellire la casa «Ma l’idea del negozio ci frullava sempre più nella testa. Finchè, con i figli grandi, abbiamo deciso di dare retta al cuore e buttarci in questa avventura»

il negozioMa cosa vende il negozio di Anna e Loredana? «Fantasie, prevalentemente. Naturalmente ci concentriamo su quello che ci piace di più, naturalmente cercheremo di mettere in pratica i desideri. Poi vedremo dove ci portano le richieste». In effetti, nel negozio c’è di tutto: vestiti, cappelli, scarpe, collane, bomboniere, profumatori d’ambiente, fiori “congelati” da una speciale tecnica che li rende vivi per mesi «E se le piace, può comprarsi pure il tavolino» dicono ridendo. Ridono, ma in realtà è vero: in questa casa giardino, dove ci si siede a chiacchierare o a decidere quali pietre dure mettere alla propria collana, tutto è vendibile e niente ha un’aspetto da “in vetrina”.
Ma chi viene in un negozio così curioso, e cosa compra?
«La nostra prima cliente è stata una signora di 84 anni, che ha preso una bella maglietta fantasia, per niente “da anziana” – commentano orgogliose – Ma tra i clienti c’è stato anche un ragazzo, entrato il giorno dell’inaugurazione con la fidanzata che si è innamorata di un vestito: lui è tornato dentro per regalarglielo». Infatti, in mezzo alle bomboniere ci sono anche i vestiti di Positano e una minigonna di pelle impunturata, oltre a una bella scelta di sandali platform, come si usa ora. «Ci rivolgiamo a piccoli produttori, giriamo l’Italia e internet – spiega Anna – non è facile trovare quello che cerchiamo, specie con un negozio piccolo. Ma abbiamo già fatto molte conoscenze».

Intanto, una cliente torna con un cappello importante spiegando che “è perfetto con il vestito”. Deve andare a un matrimonio, e di cappelli particolari è difficile trovarne, di questi tempi così “standardizzati”. A risolverle il problema ci hanno pensato Anna e Loredana, dal loro “negozio non negozio”.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Giugno 2010
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Un negozio “da signore” a Besozzo 4 di 23

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.