Ecco gli orti più belli: 425 ragazzi premiati
Doppia cerimonia per gli studenti delle scuole. L'assessore Specchiarelli ha premiato i migliori "orti scolastici", mentre l'Inail ha testato la preparazione in tema di sicurezza
Fine anno, periodo di premiazioni. Ormai è iniziato il conto alla rovescia in vista dell’estate e delle vacanze. Nelle classi, si tirano, dunque, le somme del lavoro svolto. Non solo interrogazioni e verifiche, però. Gli ultimi giorni servono anche a godere di qualche applauso, per un lavoro fatto, per un impegno onorato con passione ed energia.
E non importa se il tema sia quello della città pulita, dell’ambiente o della sicureza. Anche l’anno scolastico che va a concludersi ha messo in mostra una bella vivacità tra propositori ed esecutori di progetti e concorsi.
Questa mattina, nella splendida cornice del Chiostro di Voltorre, l’assessore provinciale all’Agricoltura Bruno Specchiarelli ha premiato 425 allievi delle scuole primarie e dell’infanzia che si sono cimentati nell’orto o nel giardino: «È sempre un piacere ammirare i lavori che riescono a realizzare i nostri bambini – ha commentato entusiasta l’assessore – e l’educazione al rispetto dell’ambiente e alla sua cura è indubbiamente un messaggio importante per queste giovani generazioni». Delle venti scuole che hanno aderito al concorso della Provincia "Questo l’ho fatto io!" alla fine solo 14 sono riuscite a superare i danni del maltempo e a mettere insieme un orticello o un giardinetto colorato e profumato.
Al Chiostro, questa mattina, erano esposte le relazioni delle tante attività agricole condotte nelle scuole, con tanto di foto e commenti a testimonianza dell’entusiamo che ha animato i bambini.
I premiati sono stati: i 37 alunni della scuola dell’infanzia "Capitanio" di Marchirolo, i 45 bambini della primaria di Morosolo "Manzoni", i piccoli di 3,4 e 5 anni della scuola Lucchini di Porto Valtravaglia, i 30 baby coltivatori della primaria "Toti" di Cavaria, i 40 alunni della scuola dell’infanzia di Azzate, i 42 bambini della scuola dell’Infanzia Bassetti di Sesto Calende e i 18 scolari della primaria Alighieri di Gallarate. Alla premiazione hanno partecipato con propri riconoscimenti anche la Coldiretti, la CIA e Confagricoltura.
E mentre a Gavirate si parlava di natura, nella sede dell’Inail di Varese il neo direttore Alfono Speranza ( rientrato a Varese dopo la decisione della dottoressa Raccagni di andare in pensione) e la rappresnetante dell’Ufficio scolastico terriroriale Manuela Chiarenza hanno premiato gli studenti delle secondarie di primo grado che hanno affrontato il tema della prevenzione in tema di sicurezza. Il lavoro migliore, a cui è andato il premio da €. 1000, è stato realizzato dall’Istituto Comprensivo statale "Cassano II" di Cassano Magnago. Al secondo posto si sono piazzati i ragazzi dell’Istituto Comprensivo E. Fermi di Porto Ceresio a cui andato un premio di € 500.
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