Il Twiggy suona contro-corrente ma con stile
Distante dalle mode varesine, il locale di Via De Cristoforis è un punto di riferimento per chi cerca buona musica in città
Defilate dalla centralissima Varese, un pò demodè ma uniche. Le cantine della Coop di Via De Cristoforis quest’anno compiono novant’anni e in tutta la loro storia si sono sempre distinte dai locali della zona per lo "stile" ma sopratutto per il palinsesto musicale. Contro-corrente rispetto alle mode varesine, infatti, propongono serate all’insegna della qualità con artisti nazionali e internazionali che raramente è possibile ascoltare in zona. Attente al mondo dell’"indie" e non solo, le cantine sono un punto di riferimento per chi ama la musica in tutti i suoi generi e per chi vuole passare una serata all’insegna del divertimento.
Tendenza che è stata confermata anche da coloro che recentemente hanno preso in gestione il locale. Da quasi un anno infatti, la cooperativa Unione Familiare ha lasciato la gestione delle mura a Francesco Brezzi e Nicola Oldrini, giovani varesini che hanno dato vita al "Twiggy" e ad una stagione ricca di musica. Come i loro predecessori infatti, ogni fine settimana hanno organizzato serate con artisti di livello, sprovincializzando la Varese dei cocktail e delle "vasche in corso".
Nel giro di un anno, nel piccolo locale di via De Cristoforis, hanno suonato artisti come Robin Proper
Sheppard la mente e il cuore dei Sophia, la nuova stella del cantautorato Dente, gli attesissimi Nine Below Zero, i Band Of Skulls ma anche i Fratelli Calafuria o Il Teatro degli Orrori. Tra gli ospiti il cantautorato "essenziale" di Samuel Katarro o quello di Brunori Sa. Da non dimenticare l’artista canadese Barzin ma anche i nostrani merci Miss Monroe, o i The Silver . Imperdibile l’appuntamento con la Thee Silver Mt. Zion Memorial Orchestra o la serata con Eve La Plume, la spogliarellista del Chiambretti Night. Importante lo spazio lasciato alla giovani band del varesotto chiamate a fare "da spalla" ai grandi artisti o a tenere veri concerti come Tommy e gli onesti cittadini o il Collettivo Mazzulata. Spazio anche alle collaborazioni con le realtà della città : al Twiggy sono arrivati infatti gli artisti di "Black&Blues Festival" come Daniele Tenca, James Scott Dolce, Davide Speranza, Maurizio Gnola, Jimmy Ragazzon e tanti altri o le giovani band emergenti di "Va sul palco". É arrivato tutto l’hip-hop varesino in una serata dedicata al genere e il rock internazionale. Insomma, "le cantine" così come vengono chiamate, rappresentano un vero punto di riferimento per la cultura varesina in un ambiente completamente insonorizzato e recentemente rinnovato anche per l’acustica.
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