“Cattive compagnie” vincono “300 radio per una canzone”
Grande partecipazione per la serata finale del concorso musicale che ha visto la partecipazione di numerosi gruppi e cantanti
Si è conclusa con la vittoria del duo milanese “Cattive Compagnie” e la divertente e orecchiabile “Beatrice oscura mietitrice” la prima edizione del concorso “Trecento radio per una canzone”, kermesse musicale che metteva in palio la distribuzione del brano vincente a trecento radio su tutto il territorio italiano da parte dell’etichetta discografica Latlantide di Bergamo.
“Ha vinto la canzone più radiofonica”, ha commentato il consigliere con delega alle politiche giovanili Riccardo Pellegrini, organizzatore del concorso con Tonino Urgesi della Pro-Loco, “visto il premio in palio è giusto che abbia vinto la canzone che, secondo la giuria, è quella che avrà maggiori “chance” di venir trasmessa dalle radio che la riceveranno”.
La giuria era composta dallo stesso Riccardo Pellegrini, che insieme al Sindaco Francesco Brianza rappresentava l’amministrazione, oltre che da esponenti della Pro-Loco, discografici, giornalisti, produttori e gli ospiti musicali stessi della serata Luca Marino e Askers, per un totale di tredici persone.
La serata è stata seguita dal pubblico “delle grandi occasioni” che ha riempito la tensostruttura del pratone e trasmesso tutto il suo calore agli otto finalisti, a spuntarla come detto è stato il duo Cattive Compagnie che ha distanziato di una ventina di voti lo svizzero di origine spagnola Esteban Diaz, secondo classificato e applauditissimo dal pubblico per come ha interpretato la sua bellissima canzone dal titolo “Una vita un solo dono”.
Terzo il “lavenese” Alessandro Gregorini con la sua “Liberami”, altra canzone che promette di farsi sentire alla radio. “Una cosa bella di questa finale” aggiunge Pellegrini, “è che l’etichetta discografica sembra aver messo gli occhi su altri tre o quattro finalisti quindi il premio potrebbe riguardare più di una canzone, in un caso si parla addirittura di distribuzione dell’album”.
Terzo il “lavenese” Alessandro Gregorini con la sua “Liberami”, altra canzone che promette di farsi sentire alla radio. “Una cosa bella di questa finale” aggiunge Pellegrini, “è che l’etichetta discografica sembra aver messo gli occhi su altri tre o quattro finalisti quindi il premio potrebbe riguardare più di una canzone, in un caso si parla addirittura di distribuzione dell’album”.
Nell’arco della serata si è più volte esibita anche la banda del paese e si sono esibiti anche altri ospiti, in particolare il varesino Luca Marino, partecipante all’ultimo festival di Sanremo e ora molto trasmesso dalle radio con il singolo “La mia ragazza mi ha lasciato”. C’è stato anche un momento dedicato alla premiazione al “Maestro” Augusto Lauri e i figli Beppe e Tony, pugili di fama internazionale, accolti sulle note della colonna sonora del film “Rocky” e premiati dall’assessore allo sport Onofrio Pirrone per avere portato il nome di Venegono in giro per il mondo.
Presentatrice del concorso è stata Patrizia Speroni di Radio 3iii, brava al punto di saper trasmettere alle serate quel tono di professionalità adatto a decretarne il successo.
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