La via è asfaltata solo a metà? Inoltra una supplica al sindaco
Questa la risposta avuta da un residente di Borsano: in via Silvestre si aspetta da un anno il completamento del nuovo manto stradale pronto solo su un lato
Compito dei quotidiani locali è spesso quello di raccogliere segnalazioni, lamentele, richieste dei cittadini e farsene megafono presso gli enti preposti, nella speranza di sbloccare qualche situazione. Sia essa seria e urgente, o essenzialmente estetica, ma di principio.
Quando però ci si lamenta che una via è asfaltata a metà e si aspetta da un pezzo (un anno e passa) il completamento del lavoro, è legittimo incuriosirsi.
Ci scrive Franco G., residente di via Silvestre, traversa di via Magenta a Borsano; una quieta zona residenziale di villette, alcune in costruzione, che a dispetto del nome, boschi e foreste se li sogna.
"Questa estate stavano asfaltando alcune strade limitrofe alla via in cui abito, e poiché l’anno scorso è stata asfaltata solo per metà (lato destro, venendo da via Magenta), ho pensato che quest’anno avrebbero finito il lavoro, asfaltando anche l’altra metà. Invece chiedo agli addetti della ditta asfaltatrice che mi segnalano di non avere alcun ordine di lavoro per la mia via". Il nostro lettore telefona allora agli uffici comunali "chiedendo come mai non è stato previsto di finire il lavoro e come prevedibile mi viene risposto che non dipende da loro ma da altri uffici! Mi viene consigliato di fare una raccolta di firme corposa e inoltrare una richiesta indirizzata al nostro Sig. Sindaco sperando che l’accetti e la segnali ai suoi preposti. Ora, mi domando e Vi chiedo, è mai possibile che un cittadino debba raccogliere firme, fare una petizione e perdere tempo per ottenere una cosa che dovrebbe essere fatta da dipendenti pubblici pagati per quello? È mai possibile che una strada venga asfaltata per metà e l’altra metà lasciata abbandonata… a meno che i cittadini facciano
una petizione?"
Domanda legittima, e tale da suscitare il dubbio che a Palazzo Gilardoni – come in ogni municipio che si rispetti! – a volte la destra non sappia quel che fa la sinistra. Questione complicata anche dal passaggio della competenza sui lavori stradali ad Agesp Servizi, la "patrimoniale tuttofare" o "Comune bis", messasi alacremente al lavoro durante l’estate, con un ingente stanziamento, per riparare ad anni di buche e lagnanze.
Ma l’altro sospetto che ci coglie, immagini alla mano, è che in realtà la strada sia stata lasciata a metà per un raffinato senso estetico. Si noti infatti l’esatta corrispondenza prospettica del "taglio" di colore più scuro, sul lato sinistro, con quello dell’angolo dell’edificio sull’altro lato di via Magenta…
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