Che tu sia Benedetti

(d. f.) Senza Cimberio (si comincia il 17 ottobre) e senza Varese (in campo al lunedì sera) il Pagellone accende i riflettori su una squadra meno conosciuta ma dall’animo nobile, oltre che dalle mani caldissime, la Ltc di San Giorgio su Legnano. Bene la Pro Patria, così così la Cantele ai Mondiali di ciclismo mentre dietro la lavagna finiscono il mister della Solbiatese Lorenzini e, udite udite, il sindaco di Milano Letizia Moratti. Il perché, scopritelo voi.

Pagellone numero 27 del 4 ottobre 2010

Ltc Sangiorgese 8 – Dopo una Serie C dominata, ecco una partenza con i fiocchi anche in B Dilettanti: due vittorie in due partite e la palma di "matricola terribile" che inizia a circolare nel girone A del campionato. E se l’otto in pagella vi sembra esagerato, non dimenticatevi di ciò: l’incasso di sabato scorso, al PalaBorsani di Castellanza, è stato devoluto per intero all’Admo nell’ambito di "Tifosi fino al midollo", iniziativa che sta accompagnando molti appuntamenti sottocanestro. Un tiro da tre punti a segno (magari dell’implacabile Mapelli, mister 100% dal campo) contro la leucemia.

Pro Patria 7 – Squadra da accomunare nel voto, conquistato (come la vittoria di San Giusto) con le unghie e con i denti da tigrotto al penultimo assalto (l’ultimo porta addirittura al raddoppio di Ripa). La rete che frantuma una settimana tremenda arriva da Benedetti, nomen omen se ce n’è uno, ma l’undici di Novelli e il mister stesso meritano un applauso collettivo. Ora però, date a questi ragazzi un briciolo di serenità.

Noemi Cantele 6 – La prova generosa della prova su strada, conclusa con il finale d’oro di Giorgia Bronzini, vale un voto positivo all’arcisatese impegnata ai Mondiali di ciclismo. Però non nascondiamo che da Noemi ci si aspettava qualcosa di più, soprattutto nella prova a cronometro dove è anche (relativamente) più semplice puntare al podio. Voto 6,5 all’esordiente Valentina Carretta, utile alla causa azzurra, voto 3 a tutti quei tecnici-scenziati che, dopo accurate visite al percorso hanno sentenziato: «Non adatto ai velocisti». Su tre gare, ci sono state tre volate di gruppo: complimenti.

Roberto Lorenzini 4,5 – Tre punti in cinque partite, tre sconfitte sul campo del "Chinetti", una sola rete all’attivo a fronte di sette subite. Il momento della Solbiatese è più nero che azzurro e il derby con la Caronnese (uscita dalle sabbie mobili con il gol di Cuironi) ha accentuato i problemi, che passano anche da una dose di sfortuna. Piove sul bagnato, al mister l’urgenza di trovare un ombrello.

Letizia Moratti 4 – Il vecchio vizio di lasciare gli impianti sportivi prima della fine delle partite ha colpito anche il sindaco di Milano. Arrivata al Forum per assistere al match tra l’Armani Jeans e i New York Knicks di Mike D’Antoni e Danilo Gallinari, la prima cittadina se n’è andata prima della sirena finale con tutta la scorta, abitudine che fa accapponare la pelle agli appassionati veri e che fa tanto defilée. L’uscita di scena della Moratti è stata sottolineata da una sacrosanta pioggia di fischi, anche se i tifosi di Milano in questo senso (molte partite di eurolega giocate nel "deserto") sono i meno adatti a scagliare la prima pietra.