Erba e il perdono, parla Carlo Castagna
Il padre di Raffaella Castagna, uccisa con il piccolo Youssef nella "strage di Erba", interviene ad un incontro insieme a don Gino Rigoldi, il cappellano del carcere minorile di Milano
Al centro di uno dei casi di omicidio più efferati dell’ultimo decennio, ha dato una grande esempio di perdono: interviene questa sera a Gallarate Carlo Castagna, che nella strage di Erba ha perso la figlia
Raffaella e il nipotino Youssef, brutalmente assassinati dai vicini di casa Rosa Bazzi e Olindo Romano. La serata, promossa dal Decanato in collaborazione con l’Associazione E.di.va Onlus, è dedicata al tema della famiglia e dell’educazione al perdono, il dibattito – moderato da Gianni Vernocchi, presidente dell’Associazione “Etica, dignità e valori” – vedrà la partecipazione di monsignor Franco Carnevali, del cappellano del carcere minorile Beccaria Gino Rigoldi e, appunto, di Carlo Castagna. Il papà di Raffaella Castagna ha avuto il coraggio di perdonare pubblicamente i presunti autori della strage, i vicini di casa Rosa e Olindo Romano: un esempio limpido, nel turbine di una storia criminale che – come altri più recentemente – ha dato sfogo ai più bassi istinti e pulsioni del pubblico televisivo e dell’opinione pubblica. Appuntamento al Teatro Nuovo di Madonna in Campagna (via Leopardi), alle 21 di martedì 19 ottobre.

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