Aiuti al Veneto? Diamoli al Comune più legato a noi
Il PdL propone di destinare il contributo di 10 mila euro al Comune alluvionato che ha dato i natali a tanti cassanesi. Qual è? Lo dirà l'ufficio anagrafe
I soldi per aiutare il Veneto? Non diamoli alla Regione, ma ad un Comune. Anzi: al Comune più legato a Cassano Magnago. Più o meno questa, in sintesi, la proposta del PdL, che questa sera presenterà in consiglio comunale un emendamento alla mozione della Lega Nord “in auto del popolo veneto colpito dalle alluvioni”. «La mozione proposta da Lega – spiega Angelo Palumbo – prevede un contributo di almeno 10 mila euro. Inizialmente volevano destinarlo alla Regione, noi crediamo invece che sia meglio affidarlo ad un Comune». Il ragionamento – spiega Palumbo – è simile a quello fatto ai tempi del terremoto in Abruzzo, quando si preferì destinare gli aiuti a singoli Comuni anziché alla Regione Abruzzo.
L’importo di 10mila euro sarà prelevato dal fondo di riserva, nell’ambito della variazione di bilancio che sarà esaminata lunedì sera. Come individuare a questo punto il paese da aiutare? Il PdL propone di scegliere, tra i Comuni più colpiti dalla recente alluvione, quello più legato a Cassano dall’immigrazione interna: «La mozione, se il nostro emendamento fosse approvato, impegnerebbe la giunta ad individuarlo attraverso i dati dell’ufficio anagrafe». Si tratta di capire qual è il paese da cui sono partiti più abitanti diventati cassanesi. L’emigrazione dal Veneto è stata infatti particolarmente consistente e ha dato origine ad interi isolati della cittadina, cresciuta in gran parte proprio con il modello delle villette costruite dagli stessi immigrati veneti.
Pubblicato il
29 Novembre 2010
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