La comicità della “Banda dei matti” conquista Camelot
Domenica è andato in scena uno spettacolo per gli ospiti della struttura di via Sottocorno: un momento di divertimento per tutti i presenti
Tante risate e applausi a scena aperta hanno accompagnato nel pomeriggio di ieri, domenica 27 Febbraio, lo spettacolo teatrale “Weekend da pellegrini” tenuto per gli Ospiti e i Visitatori di 3SG Camelot, dalla compagnia “La Banda dei Matti” e scritto e diretto da Giacinto Severino.
La Banda dei Matti è un gruppo culturale a sfondo teatrale non a scopo di lucro. Nel 1984, tre elementi, si sono uniti quasi per gioco e da allora hanno continuato lungo la strada di un teatro amatoriale, ma vissuto con un impegno professionale. Quello della Banda dei Matti è un teatro più fisico che di parola; non fanno satira né politica né sociale, ma una comicità che si può definire “senza tempo”: il loro teatro prende lo spettatore e lo fa entrare nella storia.
La comicità proposta dalla Banda dei Matti è assolutamente originale, perché sgorga istintivamente dalle loro esuberanti personalità, anche se a volte fanno uso di tecniche classiche ispirandosi alle situazioni del cinema muto, come quelle di Stanlio e Ollio per esempio, o di Charlie Chaplin.
La specificità sostanziale della Banda dei Matti, rispetto alla comicità più diffusa oggi, anche in televisione, sta nel portare sulla scena un fattore comico, che loro stessi definiscono “di sentimento”: gli spettacoli hanno sempre un contenuto morale, umano e la sintonia con il pubblico è ricercata attraverso la comunicazione delle sensazioni più che mediante un gioco intellettuale.
Nonostante i continui cambi di formazione il nucleo della Banda dei Matti, rimane sempre ben saldo, anche dopo più di vent’anni, continuando la sua ricerca di una comicità semplice, eppure fresca. Ricercata senza essere intellettuale. In una parola: popolare.
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