“A Sciarè mettiamo parcheggi riservati ai residenti”

Chissà se i gallaratesi dovranno prendere familiarità con le strisce di parcheggio gialle, come a Milano. La proposta – posti auto in strada riservati in parte ai residenti di Sciarè- è del candidato sindaco del centrosinistra Edoardo Guenzani, che ieri è intervenuto nel quartiere per il primo incontro nei rioni della Lista Civica. «Occorre un censimento delle esigenze per capire quale sia davvero il bisogno. Una volta fatto, si può pensare a parcheggi per i residenti». Il problema del parcheggio è molto sentito dai residenti del rione, invaso dalle auto dei pendolari: uno scontro tra due bisogni diversi che è esploso negli ultimi anni e che non è ancora risolto. «Certo bisogna trovare anche una soluzione per i pendolari, ma la priorità deve andare ai cittadini del rione».
Quanto ai pendolari, si dovrà valutare come usare il parcheggio del Fare («non ho ancora letto bene la convenzione», dice Guenzani) e fare pressione sulle ferrovie perché si facciano carico dei loro clienti.

La prima uscita veramente pubblica della Lista Civicaè stata in realtà un po’ in tono minore: anziché una convention, una riunione di quartiere, nello storico e semplice circolo di Sciarè. Di fronte ad una trentina di residenti più o meno simpatizzanti, il coordinatore della Civica Marco Montemartini ha presentatoDavide Zibetti e Vincenzo D’Ambrosio, che saranno i candidati di riferimento del quartiere, mentre Guenzani ha fatto una panoramica dei punti programmatici. Fin da subito in evidenza i problemi della viabilità, «Viale Lombardia e via Vespucci», l’attraversamento delle grandi strade, i parcheggi. Ma anche – tanto per fare un esempio – la convivenza con la ferrovia e con i movimenti dei treni verso il grande scalo Hupac. E appunto non poteva mancare un riferimento all’ormai annosa vicenda del parcheggio del Fare.