Un gol riaccende la speranza, la Pro supera la Sambonifacese

La Pro Patria torna a sorridere vincendo di misura contro una modesta Sambonifacese sul campo ndi casa dello stadio Speroni. Il gol di Bruccini toglie le castagne dal fuoco al 17′ del primo tempo e ridà vigore alle speranze dei tigrotti, apparsi appannati nelle ultime prestazioni. I biancoblù interpretano bene, nel complesso, un match difficile sul quale ripiegavano buona parte delle speranze di non perdere definitivamente il treno verso la testa del girone. Ottime le prove dello stesso Bruccini, di Aloe sulla fascia destra, Serafini nel ruolo di punta-torre verso Dell’Acqua (apparso poco lucido) e Cortesi mentre Anania ha riportato sicurezza all’intera squadra con un bell’intervento, l’unico che l’ha visto impegnato in tutta la partita.

PRIMO TEMPO – La partita, arbitrata dal fischietto siciliano Intagliata di Siracusa, è iniziata regolarmente e con i veneti subito pericolosi: al terzo minuto su angolo di Staiti, Dal Degan non arriva di testa per un soffio e il pallone taglia tutta l’area ad un passo da Anania. Al 9′ è la Pro Patria ad affacciarsi e Aloe crea scompiglio nella difesa veneta mettendo in mezzo un pallone che nessuno dei suoi compagni riesce a spingere in porta. All’11’ Anania compie l’intervento che vale un’intera partita respingendo da distanza ravvicinata la botta di Staiti. Al 17′ arriva il gol della Pro Patria con tiro radente dai 25 metri di Bruccini, lasciato solo, che si insacca alla destra del portiere veneto Milan. Il primo tempo non regala molte altre emozioni con una Pro attenta in difesa e con il baricentro alto mentre la replica sterile della Sambonifacese non produce effetti, a parte il gol annullato per fuorigioco a Pietribiasi.

SECONDO TEMPO – Dopo i primi minuti di studio al 7′ Serafini non incoccia bene un cross da sinistra di Dell’Acqua e la palla vola alta sopra la traversa. Il mister dei veneti Valigi prova a cambiare qualcosa e sostituisce un attaccante, Pietribaisi, con un altro attaccante Puntoriere ma la musica non cambia, anzi. E’ la Pro Patria a rendersi pericolosa diverse volte prima al 15esimo minuto con un’azione insistita dei tigrotti che provano a tirare in porta prima con Serafini, ribattuto, poi con Benedetti il cui sinistro viene deviato in angolo da Milan.  Due minuti dopo bella azione della Pro con palla messa in mezzo di testa da Serafini e tiro di Dell’Acqua di poco sopra la traversa. Al 25esimo occasione sprecata dalla Pro Patria: dopo un tiro sfortunato di Serafini che si tampa sul palo, Dell’Acqua sbaglia clamorosamente sul rimbalzo a colpire il pallone che finisce fuori a portiere battuto. I veneti sostituiscono Tecchio con Carlini mentre Novelli toglia Aloe (applaudito dai tifosi) per inserire un fresco Nocciola. Ad un quarto d’ora dalla fine bello scambio tra Cortesi e Serafini con quest’ultimo che scodella un pallone di testa al compagno ma il tiro è alto di poco. Il mister lo sostituisce con il giovane Janvier. Nel finale il forcing della Sambonifacese produce pochi effetti mentre Novelli è costretto a sostituire anche Calzi per Justino. Il fischio finale giunge come una liberazione per i tigrotti, tornati alla vittoria dopo le ultime due sconfitte.

Le formazioni
Pro Patria: Anania, Bertin, Benedetti, Calzi, Zanetti, Nossa, Aloe, Bruccini, serafini, Cortesi, Dell’Acqua. A disp.: Andreoletti, Cristiano, Artuso, Nocciola, Chiodini, Janvier, Justino. All. Raffaele Novelli
Sambonifacese: Milan, Dal Degan, Ruggeri, Carlini , Orfei, Moretto, Sarzi, Frello Fiho, Brighenti, Staiti, Pietribiasi. A disp: Nardoni, Fiorotto, Rocchiccioli, Viskovic, Creati, Tecchio Puntoriere. All. Claudio Valigi.
Terna arbitrale: Gaetano Intagliata di Siracusa, assistito da Gianluca Mercante e Christian Ricci.