Grazia Francescato: “Sel è un partito giovane come la candidata”
La deputata dei Verdi ha incoraggiato la capolista di Sel per Malnate Eleonora Martinelli con un aperitivo al Byblos Cafè
È stato un aperitivo vivace, che ha incuriosito e coinvolto numerosi passanti, quello di Sel che ha visto un’ospite d’eccezione: Grazia Francescato, deputata per i Verdi e ora membro della presidenza nazionale del partito, venuta da Roma per presentare i candidati malnatesi e la loro capolista, la ventiduenne Eleonora Martinelli.
«Eleonora per me incarna perfettamente l’essenza di Sel, che è un partito come lei giovane, orientato al futuro, ricco di progetti e idee concrete, oltre che molto preparato. Vivendo a Roma sento spesso, purtroppo, parlare della “gente del Nord” (di cui faccio parte anche io, visto le mie origini piemontesi) come di gente chiusa, individualista e addirittura rozza. Ecco l’esempio perfetto di come tutto ciò non sia vero. E’ una politica diversa che anche qui, in un comune del nord, Sel e i suoi candidati, come dice Vendola, sa parlare al cuore e alla testa, che si esprime attraverso programmi e persone serie, preparate e impegnate. Non vuota, con slogan di facciata, come quella del “fora di ball” per intenderci».
Durante l’aperitivo la capolista Martinelli ha raccontato alla Francescato dei molteplici punti del programma, sviluppati, perr quanto riguarda Sel, a partire dal manifesto nazionale del partito che si prefigge tre “imperativi categorici”di ampia portata: lo stop alla deforestazione – tradottosi a Malnate in una campagna per lo stop al consumo di suolo, stop all’ampliamento dei confini urbanizzati, tutela e valorizzazione delle aree verdi più delicate. L’investire in pratiche agricole innovative e sostenibili. A Malnate Sel propone di incentivare le già presenti realtà dei Gruppi di Acquisto Solidale incrementandone la conoscenza con campagne di sensibilizzazione e allargandone i contenuti: non solo generi alimentari, ma anche prodotti per la prima infanzia o prodotti ecocompatibili per l’edilizia. Infine il capitolo Sistema enegetico efficiente e a basso consumo. Anche qui il gruppo di Malnatesi propone un ben definito piano d’intervento: dall’adesione al Patto dei sindaci all’utilizzo delle nuove tecnologie rinnovabili per l’autonomia energetica degli edifici, fino a fare della prospettiva ambientale un criterio di scelta per quelli che saranno i lavori pubblici, attraverso i cosiddetti appalti verdi.
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