La fantasia arma le mani degli studenti antimafia
Mancano solo due giorni, ormai, all'evento di lunedì 11 aprile e i giovani dei cinque istituti coinvolti stanno preparando striscioni e magliette per colorare i cortei che seguiranno le assemblee
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li studenti degli istituti che parteciperanno a Legalitàlia, l’evento che lunedì 11 aprile accenderà i riflettori sulla piaga della mafia a Busto, hanno voluto aiutare i loro rappresentanti. E così mentre fervono i preparativi, da quasi un mese molti studenti si ritrovano per creare striscioni e magliette per rendere più vivi, colorati e significativi i cortei che sfileranno fino al Museo del Tessile. «E’ un modo per essere coinvolti personalmente» spiegano i ragazzi sporchi di vernice e chini sulle stoffe. Sotto il tunnel del liceo Tosi, ad esempio, è già la quinta volta che gli studenti si incontrano. «Abbiamo creato 10 striscioni e molte magliette» – raccontano mentre si districano tra stoffe e bombolette. Stesso copione si registra al Liceo Artistico Candiani, dove però la produzione è stata ben più abbondante. “I cento passi li continuiamo noi”, “la mafia non ha regione”, “è nell’indifferenza che un uomo vero muore davvero” è quello che si leggerà su alcuni striscioni che apriranno i cortei.
Grazie al lavoro di questi studenti, i 5 cortei che lunedì all’ora di pranzo invaderanno la città saranno coloratissimi ma, precisano, «saremo anche molto rumorosi!».
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