Alla Giornata del Riuso due tonnellate di rifiuti in meno

Grande successo per la seconda giornata varesina del Riuso, promossa da Provincia e Comune di Varese, Aspem SpA- Gruppo A2A, GEV e le sezioni locali di Legambiente ed Auser, all’interno della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti 2011.

I residenti nel quartiere Bustecche hanno esposto ordinatamente alcuni oggetti lungo le vie interessate, tra cui mobiletti, attrezzi ginnici e un bellissimo tiragraffi per mici, mentre i capi di vestiario, i libri, alcuni pc, stampanti, piatti, seggiolini auto e giochi per bimbi, sci, letti pieghevoli, una poltrona, stringhe per scarpe ancora impacchettate, pentole, scolapiatti ed un phon davvero vintage e molto altro ancora sono stati convogliati in via Lombardi, dove Legambiente, Auser e la Biblioteca di quartiere della Scuola Anna Frank avevano nel frattempo allestito un banchetto.

Anche la scuola Anna Frank di via Carnia ha partecipato alla giornata, coinvolgendo direttamente le famiglie e gli alunni frequentanti. Gli insegnanti infatti hanno invitato i ragazzi a portare a scuola oggetti ancora in buono stato con cui, nella giornata di sabato, hanno dato vita ad un punto di scambio interno. Libri, enciclopedie, fumetti, zaini e cartellette, ma anche scarpe, mollette, collane e braccialetti sono passati di mano, mentre Margherita, appassionata e competente volontaria di Legambiente, presentava il senso e le finalità della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti, ricordando alle 15 classi medie che nella mattinata hanno avuto modo di dialogare con lei che evitare di produrre rifiuti è europeo e molto divertente. Al termine della mattinata i pochi oggetti non scambiati alla scuola Anna Frank sono stati trasferiti in via Lombardi, dove hanno alimentato l’esposizione di quartiere.

I volontari di Auser e Legambiente hanno registrato i flussi in ingresso ed uscita, ovvero le tipologie ed i quantitativi portati e prelevati, per quantificare il successo dell’iniziativa anche dal punto di vista dei rifiuti risparmiati e offrire alla bella giornata di scambio, incontro e salvaguardia ambientale anche un profilo di scientificità.

I dati tracciati a consuntivo sono molto interessanti: dei 2.453 kg di oggetti posizionati su fronte strada dai residenti nel quartiere Bustecche, 1.713 kg, pari al 70% dell’immesso, sono stati prelevati da altri e avviati a nuova vita. Dei restanti 740 kg, raccolti a fine giornata dai mezzi di Aspem SpA, 200 kg sono comunque andati a riciclo, essendo costituiti da reti in ferro e elettrodomestici, mentre solo 540 kg sono stati smaltiti come rifiuti effettivi.

«Grazie a questa iniziativa – commenta l’Assessore alla Tutela Ambientale della Provincia di Varese Luca Marsico – abbiamo evitato che quasi 2 tonnellate di materiali andassero sprecati. L’edizione 2011 della Giornata del Riuso conferma il positivo andamento già fatto registrare lo scorso anno, e indica che queste iniziative devono essere diffuse il più possibile sul territorio, specie laddove si registrano alti livelli di produzione di rifiuti ingombranti. Il modello organizzativo per le Giornate del Riuso ormai è più che definito: la Provincia si candida per esportarlo laddove ce ne sia bisogno».

La quantificazione del successo dell’iniziativa è stata possibile grazie a tanti volontari, che dalle 7.30 della mattina hanno cominciato a presidiare il territorio e a registrare su apposite tabelle di calcolo quel che veniva esposto. In questa azione preziosissime sono state le Gev del Comune di Varese, che hanno monitorato l’idoneità di quanto esposto e impedito che nulla fosse prelevato prima delle 10, per consentire la quantificazione del materiale, e i tanti volontari di Legambiente e dell’Auser. Alberto Minazzi (Legambiente) e Bruna Brambilla (AUSER) sono più che soddisfatti, e già pensano all’organizzazione di nuove giornate di scambio sul territorio varesino.