La banda del buco ha fatto flop

La banda del buco ha fatto flop. Un gruppo di quattro malviventi ha lavorato per tutto il week-end per fare il colpo, ma se ne è andata a mani vuote. I fatti in viale Belforte: i banditi sono entrati nella ex concessionaria Fiat e dal magazzino – oramai vuoto –  hanno creato un collegamento con la limitrofa Banca Popolare di Sondrio, spaccando un muro, dopo aver aperto una porta che conduce a un piccolo locale attiguo alla banca. 
Questa mattina, lunedì 7 novembre, i rapinatori sono entrati nella banca prima dell’apertura: i sette dipendenti della filiale se li sono trovati davanti. Tutti e quattro avevano il  passamontagna in testa, due erano armati di pistola. Erano le 8 e 06. I ladri si sono fatti portare dal direttore, che ha consegnato loro un borsone; poi hanno fatto inginocchiare i dipendenti della banca, chiedendo di aprire il caveau, operazione impossibile dato che non erano ancora state attivate le procedure di sicurezza centralizzate, che scattano solo in orari predefiniti.
I rapinatori sono allora andati via abbastanza in fretta. Secodno i carabineri sono rimasti all’interno della filiale solo 8 minuti. Erano forse convinti di avere tra le mani un borsone pieno di denaro ma non si esclude che si siano fatti prendere dal panico e abbiano preferito tagliare la corda.
Una volta fuori si sono probabilmente accorti della sorpesa, quando ormai era troppo tardi: nella sacca consegnata dal direttore della Banca Popolare di Sondrio di viale Belforte c’era infatti solo corrispondenza tra banche e niente soldi.
Le tracce
I carabinieri hanno pattugliato le vie limitrofe per cercare nei cassonetti un eventuale scarto gettato via dopo il colpo. Nel locale dove hanno praticato il buco nel muro è stato rinvenuto un taglierino da piastrelle e un attrezzo di ferro. Indagano i carabinieri della compagnia di Varese: una rapina simile (riuscita) venne commessa qualche tempo fa in viale Milano. La filiale della banca resterà chiusa per tutta la giornata.