“Morti bianche”, per riflettere sulla sicurezza sul lavoro
Venerdì 18 novembre Sinistra Ecologia e Libertà Gallarate inaugura un ciclo d'incontri dedicati al mondo del lavoro oggi con la presentazione del libro di Samanta Di Persio
Una volta si lavorava per vivere, ora per cercare di salvare la propria pelle. Un essere umano esce di casa per andare a lavoro: per sostentare se stesso e la propria famiglia.
La sera dovrebbe farvi ritorno sano e salvo. Questa dovrebbe essere la norma, ma spesso non è così.
“Morti Bianche” è una sorta di testamento senza beneficiari, anzi con familiari che restano troppe volte senza assistenza e in completa solitudine. Un viaggio nel mondo delle morti sul lavoro raccontato da testimoni e sopravvissuti. Un libro che ha il merito di trasformare dei numeri in casi reali, che coinvolgono persone e famiglie reali. Con l’occasione della presentazione del libro “Morti Bianche” di Samanta Di Persio, giovane autrice abruzzese, SEL Gallarate vuole inaugurare un ciclo di incontri sul mondo del lavoro, sviluppandolo in diverse serate a tema.
Una Repubblica fondata sul Lavoro è il nome che abbiamo voluto dare al percorso di incontri con i quali affronteremo gli argomenti della disoccupazione, del precariato e degli stage, delle donne e dei pensionati. Temi d’attualità nella crisi dei nostri giorni, che interessano donne e uomini di tutte le età. Una Repubblica fondata sul Lavoro è il nome scelto per ricordare quali sono le basi del nostro convivere civile, scritte nere su bianco al primo articolo della nostra Costituzione. Un titolo scelto per non dimenticare da dove veniamo, e dove andiamo.
Il primo appuntamento è per Venerdì 18 Novembre alle ore 21.00, presso la CUAC di Gallarate, in Via Torino, 64 Interverranno, oltre all’autrice, Roberto Abelli, coordinatore di SEL Gallarate, Andrea Bagaglio, medico del lavoro, Silvano Pedroni, di ANMIL, e Salvatore Minardi, di CGIL.
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