C’è il mercatino di Natale. E scatta lo sciopero dei vigili
A Cardano da mesi è aperta la vertenza tra Comune e agenti della Polizia Locale coordinati dal sindacato USB: tra i punti contestati, orari e turni festivi e serali. Il sindaco: "Sono andato incontro, ma più di così non posso fare". Il sindacato: "Pronti ad un esposto al giudice del lavoro"
Si riaccende la vertenza tra Comune e agenti della Polizia Locale a Cardano al Campo: il personale della polizia locale sarà in sciopero nella giornata dell’11 dicembre, quando la piazza e le vie limitrofe saranno chiuse al traffico e affollate per i mercatini di Natale. La vicenda è di lunga data, ormai: «Domenica è una di quella giornate in cui i vigili vengono chiamati in servizio: noi abbiamo contestato le modalità di organizzazione del lavoro» spiega Fausto Sartorato, della Unione Sindacale di Base, battagliera sigla che riunisce molti dei vigili.
«Hanno scelto la giornata di domenica proprio perché abbiamo i mercatini. Ma era un evento programmato da tempo» ribatte il sindaco Mario Aspesi. «Le modalità dei turni sono normate da un accordo che è stato sottoscritto da tutti i sindacati, tranne che da questa sigla: è ben difficile trattare con chi non riconosce le regole. Io sono sempre stato disponibile e di capire le ragioni, sono andato incontro su alcune richieste, ma c’è un limite oltre cui non posso andare». In Comune la lunga vertenza avrebbe creato qualche attrito anche con il resto del personale, nonchè tra gli stessi sindacati (con la USB che ha accusato la Cgil per la firma sull’accordo). La vertenza proprio non si riesce a chiudere: in passato lo scontro aveva riguardato anche l’idoneità della sede del comando dei vigili, ma la vera rottura, secondo il sindaco, si è consumata sulla richiesta delle 35 ore di lavoro settimanali, a parità di stipendio. E da lì poi la vertenza si è "acutizzata" sul problema dei turni nei giorni festivi e negli orari serali, che d’altra parte per un servizio di polizia non è proprio un aspetto secondario. Le posizioni ora sembrano nuovamente inconciliabili e così il sindacato è pronto ad alzare ancora il livello dello scontro: «I lavoratori – dice ancora Sartorato della USB – stanno decidendo se fare anche un presidio, domenica. E vogliamo fare un esposto al giudice del lavoro: la scelta di andare avanti con le domeniche è una chiara decisione antisindacale». Quanto ai mercatini, qualche vigile dovrebbe essere precettato, per il resto ci metterà una pezza il volontariato della Protezione Civile.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.