La Yamamay è di un altro pianeta

Finisce con le "farfalle" a festeggiare sotto la curva del PalaBorsani, ed è già un’immagine storica: la Yamamay non aveva mai vinto a Castellanza prima d’ora, ma quest’anno nemmeno il derby riesce a fermare la strepitosa macchina da guerra di Carlo Parisi. Undici vittorie su undici partite, sei punti di vantaggio sulla seconda in classifica (Urbino) e sette sulle eterne rivali della MC-Carnaghi: questi i numeri di un girone d’andata da record, ma sarebbe bastato lo scontro diretto, benché combattuto, a esprimere la supremazia della squadra biancorossa. I due allenatori parlano di gara decisa da piccoli particolari e i numeri lo confermano, ma in realtà la superiorità della Yamamay è apparsa netta ogni volta che le biancorosse hanno deciso di accelerare: attacco sopra le righe (49% Havlickova, 42% Havelkova), ma a fare la differenza sono stati soprattutto muro e difesa. Strepitosa Bauer, 6 muri e 10 punti su 20 attacchi, e brava anche Lloyd che vince il confronto a distanza con Berg. Foto: Roberto Gernetti.

La MC-Carnaghi recupera all’ultimo Guiggi, ma l’apporto dei centrali è troppo basso e la ricezione a tratti traballa; si salvano Pavan e un’indomita Lucia Bosetti, 9 punti nel solo quarto set. Da segnalare anche un errore di formazione di Villa Cortese, che per un punto del terzo set ha giocato con 5 straniere, una in più di quelle consentite dal regolamento: la Yamamay ha preannunciato reclamo.
Alla fine, al di là del risultato, il derby offre uno spettacolo ancora una volta degno di una finale, un gigantesco spot per la pallavolo femminile; exploit cancellato, putroppo, dall’ennesimo episodio da censura, il preannunciato ritiro della Spes Conegliano, che infligge un ulteriore colpo alla credibilità del campionato.

LA CORNICE – All’apertura dei cancelli ancora qualche prevedibile polemica sull’assegnazione dei posti in curva ai tifosi della Yamamay, che si sono procurati un’altra ottantina di tagliandi oltre ai 155 messi a disposizione della società. Alla fine la macchia biancorossa sugli spalti è imponente e i bustocchi vincono per distacco anche la battaglia degli striscioni, per la verità un po’ in sordina rispetto al passato. Al classico “Divieto di sorpasso permanente” si aggiungono la beffarda locandina del “Sogno di mezza estate” di Villa Cortese (lo scudetto sfumato al Forum) e una fantasiosa rappresentazione della “Squadra da favola”, con le giocatrici nei panni di altrettante eroine disneyane. Ce n’è ovviamente anche per l’ex Carocci: “A voi la Luna, a noi le stelle”. Risponde la tifoseria di casa con l’eloquente “Il più grande spettacolo siamo noi”; a sostenere Villa c’è anche, tra i tanti VIP, l’americana Stacy Sykora.
A margine della partita da segnalare anche la consegna ad Aury Cruz del premio per la miglior ricezione dello scorso campionato.

LA PARTITA – Sorpresa, ma non troppo, nello schieramento iniziale della MC-Carnaghi: Martina Guiggi recupera in tempo per il derby, regolarmente al via anche Wilson nonostante l’influenza della vigilia. Formazione titolare anche per la Yamamay. Biancoblu subito incisive a muro sugli spauracchi Havelkova e Havlickova: ci pensa Pavan a murare l’opposto, poi Cruz inventa il 5-2. Proprio la canadese, però, sbaglia due volte per il 6-6. Scambio spettacolare per il 9-7 firmato da Lucia Bosetti, dopo tre super difese di Leonardi; la battuta di Lloyd mette in difficoltà l’ex Carocci e la Yamamay trova il primo vantaggio sul 13-14. Marcon sfonda il muro di Guiggi regalando a Busto il 14-16, ma subito dopo attacca out per la nuova parità. Il muro di Bauer su Pavan (18-20) convince Abbondanza a chiamare time out, ma al rientro in campo Leonardi trova direttamente in ricezione il punto del 19-22 e Havelkova colpisce per il 20-23. Finale tutto biancorosso: Havlickova si procura quattro set point, il capitano chiude al secondo tentativo.

Di nuovo in equilibrio l’avvio del secondo parziale: Pavan punisce uno dei rarissimi errori di Leonardi con l’ace e Villa si porta avanti 6-4, Busto risponde con due muri consecutivi di Lloyd e Bauer per l’8-11. Sul turno di servizio della francese arriva un altro parziale di 0-3 per le ospiti; la MC-Carnaghi si rimette in carreggiata con il muro di Guiggi su Havlickova (13-15), ma il tentativo di rimonta si infrange sulle mani di Bauer, e l’opposto ceco fa il resto al servizio: 16-21. Serve a poco per Villa l’ingresso di Caterina Bosetti, murata prima dalla centrale francese per il 17-23 e poi da Havelkova per il definitivo 19-25. Yamamay fin qui in totale controllo della gara malgrado qualche inedita difficoltà in ricezione.

La MC-Carnaghi prova a reagire nel terzo set, portandosi sul 3-1 con Lucia Bosetti, e si rivede anche Cruz, a secco nel parziale precedente: 6-4. Proprio la portoricana mette a segno il punto dell’11-8 e l’errore di Dall’Ora (sostituita da Pisani) porta Villa al più 4. Le padrone di casa sbagliano troppe battute, ma si fanno perdonare in attacco e Lucia Bosetti firma il 16-12; Busto risale fino a meno uno con Havelkova (17-16), Wilson e Cruz però la tengono a distanza sul 21-18. Grandi proteste di Villa Cortese quando l’arbitro vede un tocco assai dubbio sull’attacco out di Pisani (22-20); le polemiche durano poco, perché Cruz mura Havelkova e Pavan guadagna tre chance per chiudere. Havlickova annulla la prima, sulla seconda ancora Pavan è implacabile per il 25-22.

Nella Yamamay resta in campo Pisani per il quarto set: le bustocche non sbagliano nulla in apertura e trovano subito il 3-6 con un ace di Havelkova. Un errore di Berg in palleggio regala il 4-8 alle ospiti, ma una straordinaria Lucia Bosetti rimette in partita le sue con tre attacchi consecutivi (7-8), poi completa l’opera sorprendendo Marcon con un ace e mettendo a segno il pallonetto dell’11-10. L’albizzatese è ispiratissima e da seconda linea firma anche il 14-12, Havlickova le risponde per le rime per il controsorpasso. Pavan spedisce fuori il pallone del 15-17, la solita Bauer giganteggia a muro su Cruz ed è 16-19, con immediato time out chiamato da Abbondanza. Yamamay vicinissima al successo: il diagonale vincente di Havelkova e l’ennesimo capolavoro di Bauer valgono il 18-22. Havelkova colleziona 5 match point, Villa mette i brividi alle biancorosse annullandone tre, ma alla fine è Giulia Pisani a spegnere le ultime resistenze delle rivali.

COPPA ITALIA – I risultati della giornata hanno determinato anche la griglia dei quarti di finale di Coppa Italia, che si giocheranno in gara unica il 24 gennaio. La Yamamay, che era già sicura del primo posto, affronterà Parma, vittoriosa a tavolino contro Conegliano. Piacenza, grazie al successo per 3-0 su Novara, sale al quarto posto e dunque sfiderà la MC-Carnaghi al PalaBorsani; l’ultimo abbinamento è Urbino-Bergamo, mentre Modena è già qualificata di diritto alla final four del 28 e 29 gennaio come squadra ospitante.

MC-Carnaghi Villa Cortese-Yamamay Busto Arsizio 1-3 (21-25, 19-25, 25-22, 22-25)
Villa C.: Carocci (L), Stufi ne, Perinelli, Berg, Pavan 25, Guiggi 3, Cruz 11, L.Bosetti 15, Pincerato, Barborkova, C.Bosetti 1, Wilson 9, Puerari (L). All. Abbondanza.
Busto A.: Lloyd 7, Havlickova 19, Dall’Ora 2, Leonardi (L), Marcon 6, Bauer 16, Meijners, Lotti, Caracuta, Havelkova 20, Pisani 6, Bisconti ne. All. Parisi.
Arbitri: Marco Braico e Daniele Zucca.
Note: Spettatori 1650. Villa: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 41%, ricezione 75%-52%, muri 6, errori 21. Busto: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 48%, ricezione 76%-56%, muri 11, errori 23.

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