Maga e Puccini, nuovi vertici in vista
Giovedì pomeriggio il sindaco Guenzani ha incontrato Francesco Saverio Borrelli, presidente uscente del conservatorio di Milano: potrebbe diventare il presidente dell'Istituto Musicale. Al Maga sempre più probabile un addio anticipato di Angelo Crespi
Nuovi vertici in vista per il museo Maga e per il Puccini? Per l’istituto musicale è questione di poco tempo, visto che l’attuale presidente è in scadenza, e visto che il sindaco Guenzani ha già incontrato un possibile candidato, l’ex procuratore e presidente fino al 2010 del conservatorio di Milano Francesco Saverio Borrelli. Mentre per il Maga si fanno più insistenti le voci di un addio anticipato di Angelo Crespi.
Partiamo dunque dall’Istituto Musicale: la presidenza di Carlo Morandi – che ha portato il Puccini ad essere parificato ad un Conservatorio – è in scadenza a breve. E così il sindaco Edoardo Guenzani – di cui è nota anche la passione per la musica classica – ha iniziato a pensare ad un nome da segnalare al consiglio dei docenti: nella giornata di giovedì il primo cittadino ha ricevuto a Gallarate Francesco Saverio Borrelli, noto a molti come magistrato della Procura di Milano, meno noto come presidente, fino al 2010, del Conservatorio di Milano. «L’ho contattato ed è un possibile candidato alla presidenza del Puccini – conferma il sindaco -. L’abbiamo invitato in forma riservata e nella giornata di oggi (giovedì 1 dicembre, ndr) è arrivato in treno in città, nel pomeriggio». Qualche cronista ha notato il sindaco in stazione e la voce poi si è sparsa in fretta. L’ex magistrato, che è diplomato al Conservatorio di Firenze, ha visitato con interesse l’Istituto Puccini, incontrando anche i docenti e il direttore Sergio Genzini. I contatti sono dunque ben avviati: la scelta del presidente dell’Istituto spetta al ministero che sceglie in una rosa di tre nomi indicati dal consiglio docenti, che avrebbe raccolto con interesse la segnalazione del sindaco. «Se Borrelli sciogliesse la riserva, sarà segnalato nella terna di nomi, possiamo arrivare ad una nomina che sarebbe gradita certamente a me e credo anche a tutta la città» conclude Guenzani. «È una struttura di grande valore che merita il massimo dell’attenzione».
Più complicata, invece, è la questione della presidenza del Maga. Il mandato di Angelo Crespi scadrebbe a fine 2012, ma i suoi impegni sono cambiati rispetto a due anni fa, quando venne scelto da Nicola Mucci per guidare la Fondazione Zanella. «È stato nominato sovrintendente di Palazzo Tè a Mantova, non escludo che avremo colloquio presto» spiega senza nascondersi il sindaco Guenzani. E non è detto che anche il clima complessivo non abbia influito sul percorso, considerando i toni preoccupati usati da Crespi negli ultimi tempi. Mentre
guarda con interesse alla nomina del Puccini, Guenzani parla della necessità di procedere con nomine che confermino e rafforzino «il prestigio delle nostre strutture culturali» e dice che anche per il museo di via De Magri spera «di poter indicare un nome entro fine anno». E anche se il sindaco non lo dice, qualche indiscrezione comincia a circolare. Come quella che vuole che ci sia già qualche contatto con uno storico dell’arte abbastanza conosciuto anche al grande pubblico.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.