La corsa della Yamamay si ferma in Polonia
Prima sconfitta stagionale per Busto, punita dall’ex Vindevoghel nell’andata dei quarti di CEV. Le biancorosse rimontano due set di svantaggio a Bielsko Biala, ma il tie break è a senso unico
C’è sempre una prima volta, nel bene e nel male. La sconfitta, fin qui illustre sconosciuta in casa Yamamay, fa capolino proprio a poche ore dalla gioia più grande, quella per lo storico successo in Coppa Italia: le polacche del Bielsko-Biala, nell’andata dei quarti di Coppa CEV, infliggono a Busto il primo ko stagionale, imponendosi con un 3-2 che lascia parecchi rimpianti alle biancorosse. Si ferma dunque a 21 vittorie la striscia da record della Yama, anche se ufficialmente saranno 20, visto che la partita con Conegliano per gli almanacchi non si è giocata. Dopo un trionfo ubriacante come quello di Modena, non era umanamente possibile pretendere la massima concentrazione dalla squadra di Parisi, peraltro priva di Havlickova: l’andamento della gara riflette queste premesse, con una Yamamay che, malgrado due set sontuosi, paga la distrazione iniziale (7 errori nel primo set) e affonda in un tie break a senso unico, in cui la stanchezza si fa davvero sentire. Non bastano la buona prova di Meijners, protagonista insieme alla solita Bauer, e quella confortante di Dall’Ora, che nella staffetta con Pisani questa volta fa la parte della subentrante. Il 3-2 è ovviamente il risultato peggiore, perché in chiave qualificazione vale esattamente quanto un 3-0: al ritorno (giovedì 9 febbraio) le “farfalle” dovranno ribaltare il risultato e vincere anche il golden set di spareggio al 15. Pazienza: nelle corde della Yamamay di quest’anno c’è molto di più.
LA PARTITA – Senza Havlickova, rimasta a casa per curare gli acciacchi, Parisi schiera Meijners da opposto e preferisce Pisani a Dall’Ora nel sestetto iniziale. Tra le padrone di casa non c’è l’americana Crimes. Bauer subito protagonista, come a Modena: due attacchi e un muro, poi bissato da Lloyd per il primo vantaggio bustocco (8-9). La Yamamay tiene la testa avanti fino al 12-13, ma con un paio di errori regala il 16-14 alle polacche. Wojtowicz colpisce in attacco, Busto risponde colpo su colpo ancora con Bauer e si riporta avanti 17-18. Il punto a punto continua e Parisi ferma il gioco sul 20-19; la situazione non si sblocca, ma Meijners tiene avanti le farfalle sul 22-23, e sempre lei trova il primo set point, annullato da Wolosz per il 24-24. Ai vantaggi il Bielsko-Biala ribalta la situazione, si conquista una chance con Vindevoghel e chiude 26-24 dopo uno scambio interminabile.
La Yamamay reagisce bene con il servizio di Meijners, che vale il 2-4, e il muro di Lloyd, ma si fa subito raggiungere e superare da Frackowiak sull’8-7. In affanno in ricezione, le biancorosse subiscono un break importante e Marcon si fa fermare a muro per il 13-9. Arriva un altro break importante per le polacche, che volano sul 16-10 grazie ai colpi di una scatenata Vindevoghel; sul 19-11 entra Lotti per Marcon, la Yamamay prova a recuperare con Meijners e Havelkova (23-19) ma si arrende al primo tempo di Wojtowicz per il 25-20.
La prima sconfitta sembra vicina, ma le bustocche non ci stanno: Pisani e Marcon siglano il 5-7, anche se la ricezione è sempre in difficoltà e Bamber firma il pari. Meijners e Havelkova trovano lo spunto dell’8-10 e l’olandese è assoluta protagonista per il break che vale l’11-14 e il 12-17. Le padrone di casa non ci stanno e si riavvicinano prima sul 15-18, poi sul 17-19 con Ciaszkiewicz. Bauer toglie le castagne dal fuoco a Busto, Havelkova conferma il vantaggio (18-21) e dal 19-23 le biancorosse vanno a chiudere con la solita Meijners.
In equilibrio l’avvio del quarto set: 6-6 con i muri di Vindevoghel e Pisani, 8-7 dopo l’errore di Meijners. Dentro Dall’Ora al posto di Pisani, dal 12-10 la Yamamay va in fuga: Havelkova al servizio, un ace e gli attacchi dell’olandese e di Dall’Ora per il 12-15. Partita ormai del tutto riaperta, e dal 13-17 Busto firma un impressionante parziale di 0-7 sul servizio di Dall’Ora, che piazza anche un ace. Le biancorosse mettono a segno agevolmente il 15-25 e si va al quinto set.
IL TIE BREAK – Il set decisivo inizia male per le ragazze di Parisi: Bielsko-Biala subito avanti 2-1 e 4-2 grazie soprattutto al muro. Sul 4-3 arriva il parziale che decide l’incontro: 5 punti di fila sul servizio di Vindevoghel e il tie break prende la direzione della squadra di casa. La Yamamay prova a farsi viva portandosi sul 10-5, ma la benzina è davvero finita e dall’11-6 arriva un altro break che regala alle polacche ben 8 match point. Lloyd e compagne ne annullano due, poi Wojtowicz decreta il primo stop stagionale.
I COMMENTI – “Oggi abbiamo pagato un po’ la stanchezza – ammette Carlo Parisi – e le difficoltà di approccio a questa partita. Sapevamo che sarebbe stata difficile, ho apprezzato la voglia di lottare della squadra, ma la rimonta purtroppo non è riuscita. Proveremo a ribaltare il risultato al ritorno, anche se sarà dura: per noi la CEV è importante”. “Il Bielsko-Biala è veramente una buona squadra – aggiunge Helena Havelkova – faccio i complimenti a loro perché oggi hanno giocato bene. Ma le aspettiamo al ritorno a Busto Arsizio”.
BKS Aluprof Bielsko-Biala-Yamamay Busto Arsizio 3-2 (26-24, 25-20, 19-25, 15-25, 15-7)
Bielsko-Biala: Ciaszkiewicz 2, Wojtowicz 12, Frackowiak 12, Wolosz 5, Vindevoghel 21, Kaczorowska 1, Pelc 11, Bamber 18, Miyashiro (L), Banecka, Lichtman ne, Lyszkiewicz ne. All. Wiktorowicz.
Busto A.: Lloyd 3, Dall’Ora 3, Leonardi (L), Marcon 10, Bauer 13, Meijners 23, Lotti, Caracuta, Havelkova 16, Pisani 7, Bisconti. All. Parisi.
Arbitri: Kaspar Timermanis (Lettonia) e Sari Kolehmainen (Finlandia).
Note: Spettatori 800 circa. Bielsko-Biala: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 43%, ricezione 63%-41%, muri 13, errori 26. Busto: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 40%, ricezione 64%-46%, muri 12, errori 18.
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