La “ricerca” alla Liuc vola sempre più alto
L’Università Carlo Cattaneo ha visto negli ultimi mesi salire a cinque il numero dei suoi centri di ricerca accreditati nel Quality Evaluation in Science and Technology for Innovation Opportunity
Buone notizie sul fronte della ricerca per l’Università Carlo Cattaneo. L’ateneo ha visto negli ultimi mesi salire a cinque il numero dei suoi centri di ricerca accreditati in QuESTIO (Quality Evaluation in Science and Technology for Innovation Opportunity), la mappatura dei centri di ricerca e innovazione (CRTT) ideata da Regione Lombardia e disponibile sul web al sito www.questio.it.
Uno strumento rivolto alle imprese, alle associazioni e ai privati che devono orientarsi e acquisire servizi di ricerca e di trasferimento tecnologico, e agli stessi centri di ricerca per favorire la conoscenza e il confronto reciproco.
I centri che ottengono l’accreditamento possono essere utilizzati come fornitori di servizi nell’ambito dei bandi di finanziamento. «L’accreditamento dei nostri centri di ricerca nel sistema QuESTIO – commenta il Rettore dell’Università Carlo Cattaneo, Valter Lazzari – è segno della fruttuosa operosità delle strutture del nostro ateneo che si dedicano alla ricerca e al trasferimento tecnologico in stretta sinergia con il mondo delle imprese. In particolare, consente di essere maggiormente visibili e di accrescere il dialogo e le collaborazioni con le altre realtà impegnate sul fronte dell’innovazione.
Sia sul territorio, con la consueta attenzione per le PMI che da sempre ci caratterizza, che in progetti di respiro internazionale, il Sistema QuESTIO è dunque uno strumento utile di cui l’Università si può avvalere, ma ancor prima un certificato dell’alta qualità della nostra attività».
Il primo centro LIUC ad essere accreditato in QuESTIO, nel 2009, è stato Lab#ID, il laboratorio sui sistemi Rfid nato grazie al contributo della Camera di Commercio di Varese e della Regione Lombardia e con la collaborazione dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese: un centro di competenza super partes e no profit all’interno di una rete dinamica di soggetti diversi (oltre alle aziende utenti, aziende fornitrici di sistemi RFId, professionisti e studenti) nei confronti dei quali il Lab#ID si propone in un ruolo di facilitatore in una logica demand-pull.
Nel 2011 sono stati poi accreditati anche CETIC (Centro di Ricerca per l’Economia e le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), LIUC Innovazione e Brevetti, C – Log (Centro di Ricerca sulla Logistica) e CREMS (Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità e nel Sociale).
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