Basso, soddisfazione moderata

L’atteggiamento appena finita la gara non sembrava particolarmente positivo. Invece le parole di Ivan Basso dopo la cronometro a squadre di Verona disegnano un quadro che tutto sommato sembra quello più giusto dopo questa prova, e cioé di moderata soddsifazione.
Al termine della tappa Basso aveva preferito non parlare ai microfoni della Rai, come invece di solito avviene per i capitani delle squadre e una volta rientrato al motorhome della Liquigas al posto di andare in doccia si era limitato a poche parole con i tecnici per poi inforcare di nuovo la bicicletta per una pedalata defatigante.
E forse anche rilassante perché le parole diramate in serata dall’ufficio stampa del suo team sono come detto piuttosto serene. «Possiamo archiviare questa prova con soddisfazione – spiega Ivan – sia per la nostra performance sia per il risultato ottenuto in confronto con le squadre degli altri pretendenti alla maglia rosa. Non era una tappa facile da interpretare ma l’ordine di arrivo ha detto che i valori in campo sono quelli che ci aspettavamo. Per me è un nuovo passo avanti». Basso legge poi la nuova situazione di classifica per i capitani: «La graduatoria degli uomini per la generale non si è praticamente mossa. Solo Rodriguez ha guadagnato un buon numero di secondi però parliamo sempre di distacchi contenuti. Non è questo il momento di fare bilanci sulla classifica, dobbiamo solo concentrarsi sulla tappa di domani e costruire la nostra corsa mattone dopo mattone».

LA CRONACA DELLA TAPPA