Yamamay scatenata, ecco Arrighetti

Si aspettavano le tedesche Brinker e Kozuch, altri due affari che sembrano in dirittura d’arrivo, e invece il colpo è ancora più grosso: la Unendo Yamamay – abituiamoci a chiamarla così – ha ufficializzato oggi l’ingaggio di Valentina Arrighetti, 27enne centrale della Foppapedretti Bergamo e della nazionale italiana (nella foto, durante la finale scudetto del 2011 con Villa Cortese). Un vero e proprio pezzo da novanta del mercato, che a Busto Arsizio formerà una coppia da sogno con l’altra centrale Christina Bauer: probabilmente le due migliori interpreti del ruolo attualmente disponibili sulla piazza (almeno nel nostro paese). La giocatrice genovese, tra l’altro organizzatrice della Partita del Cuore che si svolgerà proprio domenica 27 maggio nel capoluogo ligure per sostenere i cittadini danneggiati dall’alluvione di novembre, nei cinque anni di militanza a Bergamo ha vinto praticamente tutto: un campionato, una Coppa Italia, due Champions League, una Supercoppa (quella della scorsa stagione), a cui si aggiungono gli Europei del 2009, la World Cup del 2011, le Universiadi e la World Grand Champions Cup con la nazionale. Da pochissime settimane ha lanciato sul web il suo nuovo sito ufficiale, Valentinaarrighetti.com.

Arrighetti sembrava un obiettivo difficile da raggiungere per la società bustocca, a causa dei rapporti non certo ottimali con l’agente della giocatrice, ma il prestigio acquisito dalla Futura con i successi dell’ultima stagione e, naturalmente, la solidità economica garantita dal nuovo sponsor hanno fatto il miracolo: chissà che la trattativa non sia partita proprio durante l’ultima finale scudetto, quando anche Valentina si presentò in parterre al PalaYamamay per assistere a gara 5. Lo ricorda anche la stessa giocatrice: "C’era un clima entusiasmante, non vedo l’ora di vivere sul taraflex lo stupendo coro Yama Let’s Go. È naturale che una parte del mio cuore rimarrà sempre a Bergamo, ma Busto Arsizio è una società seria, che ha compiuto un percorso lungo, ragionato, fatto di piccoli passi e ha ottenuto per questo grandi risultati. La serietà mi ha attirato, insieme allo stile, che ci accomuna".
L’arrivo di Arrighetti in biancorosso comporta probabilmente l’addio a Chiara Dall’Ora, sulla quale la società bustocca aveva un’opzione che non dovrebbe esercitare, lasciando la centrale libera di accasarsi altrove. E la mossa incide pesantemente pure sul mercato di Villa Cortese, sia perché la centrale azzurra era uno degli obiettivi della squadra biancoblu, sia perché la sua partenza costringerà Bergamo a fare di tutto per trattenere almeno Piccinini, anche lei nelle mire di Villa. Ma i problemi del neonato sodalizio Asystel-MC-Carnaghi, in assenza di qualsiasi dichiarazione ufficiale sul futuro, sono ancora tutti da scoprire.