Busto, una città che sa dire grazie

In occasione della festa patronale è stata consegnata la civica benemerenza, i ringraziamenti ai dipendenti, ai cittadini che si sono distinti e l'annuale premio della bontà. Ecco tutti i nomi

Questa mattina il teatro Sociale ha ospitato la tradizionale celebrazione della Giornata del Ringraziamento. I primi ad essere ringraziati sono stati i dipendenti comunali con oltre 25 anni di servizio: Francesca Biasi, Educatrice Scuola Materna in servizio per 41 anni; Laura Castiglioni, Istruttore Amministrativo in servizio per 35 anni e 10 mesi; Emanuele Doghetti, Custode Museale in servizio per 28 anni e 4 mesi; Giuseppe Spinelli, Agente di Polizia Locale in servizio per 29 anni e 9 mesi; Giuliana Baini, Applicata in servizio per 28 anni e 6 mesi; Carla Biienati, Istruttore Amministrativo in servizio per 33 anni e 4 mesi; Anastasia Evangelista, Collaboratore Amministrativo in servizio per 33 anni e 2 mesi; Maria Antonietta Palumbo, Funzionario Responsabile Amministrativo in servizio per 37 anni; Adriana Puricelli, Istruttore Amministrativo in servizio per 32 anni e 5 mesi.

Galleria fotografica

Benemerenze a Busto Arsizio 4 di 15

Il sindaco e Alberto Mereghetti della Federazione Maestri del Lavoro hanno consegnato poi un attestato di ringraziamento ai Maestri del Lavoro Elio Mairani e Francesco Rangone.

Un grazie ai neo Ufficiali al merito della Repubblica Italiana Giuseppina Aminale (Cavaliere), Vito Passalacqua (Cavaliere), Mauro Ghisellini (Ufficiale), Ubaldo Conte (Commendatore), Luciano Cimmino (Cavaliere del Lavoro), Marco Bellotti (Cavaliere), Gian Piero Broggi (Cavaliere).

Il programma ha visto poi l’assegnazione del cinquantaseiesimo “Premio della Bontà” da parte della Filodrammatica Paolo Ferrari ad Arturo Mara e alla famiglia Trotti.

E’ stata quindi la volta della consegna dei grazie particolari.
Maria Carla Lombardini per la capacità di coniugare l’attenzione alla vita famigliare con la tenace e costante dedizione negli ambiti ecclesiali, civili e sociali. Coerente con l’eccellenza bustocca che sa accompagnare al lavoro e all’attenzione alla famiglia, i principi e le direttrici di un’accoglienza, un altruismo e una solidarietà che non si fermano ai confini del proprio appartamento.

Liceo Artistico “P. Candiani” e in particolare la professoressa Gigliola Pigni, il professor Marco Zambrelli e i ragazzi della VD1 e IV figurativo  per aver ancora una volta saputo accettare la sfida al servizio dell’Amministrazione e per l’impegno creativo, culturale ed artistico concretizzatosi nell’opera Interazione ellenistica. Per aver saputo tradurre nell’opera l’invito e il desiderio manifestati dal presidente del Consiglio, avv. Diego Cornacchia, di poter ospitare presso la sala consiliare un simbolo efficace e sintetico del responsabile, cosciente, libero confronto al servizio della democrazia e della Città.

Luigi Celora per la passione, l’entusiasmo e la fedele dedizione allo sport cittadino, con particolare attenzione al ciclismo. Eccellente anche la sua attività dirigenziale per la società Tre Farioli. Vera memoria storica del ciclismo, ha saputo offrire un’apprezzatissima e incomparabile collaborazione per la Primavera di Busto, a contorno della partenza della tappa del Giro d’Italia, costituendo un vero centro d’attrazione e di impulso per la popolare rinascita dell’entusiasmo nei confronti del ciclismo e dell’attenzione agli epici trascorsi sportivi della Città e dei più grandi atleti nazionali.

Giampiero Reguzzoni per aver ancora una volta consentito all’Amministrazione, grazie alla sua passione per il ciclismo e alla dedizione al collezionismo, di offrire alle decine di migliaia di appassionati, giovani, e curiosi la possibilità di ammirare dal vivo esemplari di biciclette, in un ideale excursus storico dall’inizio del Novecento ai tempi nostri.

Vice Brigadiere della G.d.F. Silvestro Iorio, Appuntato Scelto della G.d.F. Giuseppe Ranieri e il 
Finanziere Roberto Moniello per aver, con gesto eroico e sprezzo del pericolo, salvato una donna dalle fiamme divampate nel garage della propria abitazione . E per aver scongiurato inoltre con lucida prontezza il grave rischio di esplosione e il propagarsi delle fiamme.

Associazione “Bianca Garavaglia” Onlus per i suoi primi 25 anni di appassionata, preziosa, intensa e in continua crescita attività di sostegno alla ricerca per la prevenzione e cura dei tumori dell’infanzia. Con la capacità tutta bustocca di far nascere da un dramma di vita, e dal fiore della piccola Bianca, un fiume di azioni buone, utili e virtuose al servizio di una sfida epocale: sconfiggere il tumore dell’infanzia. Per la capacità, anch’essa tutta bustocca, di far nascere in una Città, una volta delle cento ciminiere, un giardino di fiori di speranza.

Associazione Nazionale Alpini – Gruppo “M.A.V.M. Magg. De Simoni” Busto Arsizio per l’ormai decennale e multiforme attività al servizio della comunità cittadina in tutte le sue disparate articolazioni. Instancabile e generosa l’opera al servizio di iniziative culturali, associative, civili, educative e sociali, ma soprattutto preziosa e insostituibile l’efficiente e discreta presenza di fronte, al seguito e al fianco di tutte le più diverse forme di disagio e solitudine.

Suor Maria Grazia Gussoni per la sconfinata generosità, il mai domo impegno, l’infinito amore alimentato dalla fede, che ha saputo profondere in oltre trent’anni di missione africana. Un grazie e un encomio speciali per l’opera svolta alla guida di tre reparti ospedalieri a Goundi nel Ciad, dove ha saputo unire alla fede maturata nella comunità del “don Paolo”, l’efficienza e la sensibilità proprie dei figli migliori della nostra Città. Un particolare grazie e un particolare encomio anche per la determinazione con cui in tutti questi anni ha saputo coniugare l’affetto per il prossimo a cominciare da famiglia, comunità religiosa e assistiti, con la determinazione a seguire ciò che ha sempre avvertito come sua vera e principale missione. Sapendo mantenere legami, anche di fronte a scelte dolorose, con famiglia, comunità, parrocchiale e religiosa e assistiti. Famiglia, comunità religiosa e parrocchiale che non l’hanno mai abbandonata, non solo con le preghiere, e che oggi, nel ringraziarla, le augurano altri settant’anni di vita. A Dio piacendo.

Pietro Magistrelli, Presidente A.N.FF.A.S. per la generosità, la tenacia, la pazienza, la costanza, pur nell’alterna fortuna di tempi più o meno complessi, nel tenere sempre alto l’impegno al servizio dei più sfortunati. Per la capacità, l’imprenditorialità, a volte coniugata con una fiducia nel prossimo e nella Provvidenza talmente ampia da apparire sfrontata sfida all’impossibile, di lanciare, peraltro seguendole di persona e costantemente, sempre nuove sfide. Un grazie sentito, condiviso, partecipato, a preludio di maggiori successi e meritati, ulteriori e più ambiti riconoscimenti.

Capitano della Guardia di Finanza Diego Serra per l’impegno, la professionalità, la deontologia e insieme l’elegante e signorile discrezione con cui ha saputo dirigere, con particolare attenzione alle complessità, peculiarità e identità territoriali, il Comando della Guardia di Finanza. Per l’efficacia con cui senza inutili clamori ha saputo servire il bene comune nel delicato settore della prevenzione e repressione.

Monsignor Franco Agnesi per la “agli occhi degli umani” troppo breve esperienza in Città, ma per il “cuore dei cittadini” intensa e apprezzata attività pastorale alla guida del decanato, della comunità cattolica locale e della parrocchia di san Giovanni.
Per l’attenta, sensibile e intelligente collaborazione al servizio della comunità civile.
Per l’arguta capacità di fare sintesi per il bene comune tra le quattro virtù cardinali. Con mitezza e forza

Francesco Dettori per la professionalità, il rigore, l’eleganza con cui ha guidato la Procura.
Per l’attenzione costante al quotidiano, mai scevra di umana sensibilità, con cui ha saputo coniugare la fermezza dovuta. Sotto la sua guida la Procura è divenuta un sicuro riferimento nell’efficace gestione di sempre più complesse dinamiche nazionali e internazionali. Sempre con più attenzione al bene comune e all’umana giustizia che al fascino dei riflettori.

Infine il riconoscimento più importante, la civica benemerenza, è stato attribuito a Giorgio Brazzelli per la straordinaria capacità professionale, le indiscusse doti imprenditoriali che gli hanno consentito riconoscimenti di responsabilità e di carriera in campo nazionale e internazionale. Con costante coerenza ai valori etici di einaudiana memoria che costituiscono una delle eccellenze indiscutibili del nostro patrimonio tradizionale e culturale, ha ricoperto incarichi delicati e strategici in gruppi leader nei settori più avanzati dell’industria. Oggi, dopo un itinerario professionale alla guida di importantissime società del settore privato e pubblico, ha il ruolo di chairman di Agusta Westland, stessa società dove nel 1964 mosse i primi passi professionali presso il dipartimento di ingegneria. Un vero prototipo ed esemplare testimone della concreta possibilità di successo personale ed insieme di servizio del bene comune, anche in un momento storico, economico, finanziario ed internazionale in cui tutto pare invitare alla sfiducia e al disimpegno. Un esempio. Un monito. E una carica di salutare fiducia per i più giovani perché si possa continuare a credere davvero nello studio, nell’impegno, nella fatica. In una parola nel merito.

A chiudere la serie il grazie agli studenti del Liceo Artistico “P. Candiani” Vanessa Fantinati e Samuele Gadda che hanno decorato l’albo d’oro.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Giugno 2012
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Benemerenze a Busto Arsizio 4 di 15

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.