“Lampione acceso di giorno? Enel lo deve riparare da due settimane”

L'assessore Luigi Colombo risponde alle lamentele di un residente sulla luce pubblica a Crenna: "Abbiamo attivato Enel Sole il 12 giugno". Ma per fortuna almeno il Comune non pagherà le spese aggiuntive

«Abbiamo già segnalato, da tempo, all’azienda interessata il problema». Di cosa si parla? Del lampione acceso anche nel tardo pomeriggio, quando ancora c’è luce, nel rione di Crenna, in via Ardigò.
La segnalazione al giornale è arrivata a VareseNews da un lettore, oggi l’assessore ai lavori pubblici Luigi Colombo spiega che il Comune è alle prese con il problema già da due settimane: «La segnalazione del problema ci è arrivata il 12 giugno, Enel Sole è stata attivata il 12 giugno, Enel Sole è intervenuta il giorno stesso, rilevando il guasto di un teleruttore, che l’azienda non ha a magazzino». Il problema? «Non si è ancora potuto riparare il guasto, perchè il teleruttore incriminato richiede alcuni giorni di approvvigionamento, poichè le aziende interessate tengono. ovviamente, un magazzino molto basso. Abbiamo, ovviamente, espresso, per la seconda volta, le nostre pesanti rimostranze, per la lungaggine di un intervento, che non si giustifica in tempi così lunghi: 14 giorni. Nel pomeriggio [di martedì 26 giugno, ndr] avremo una ulteriore risposta da Enel Sole».
Ma chi paga per le luci sempre accese? Almeno dal punto di vista strettamente economico, il danno non c’è: «L’ impianto in oggetto ha un contratto "a forfait" e non a "contatore", per cui per il Comune l’accensione diurna non è un costo aggiuntivo».

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Redazione VareseNews
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Pubblicato il 26 Giugno 2012
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