Parte il Palio dei Rioni
Tanto sport e divertimento nella popolare manifestazione prevista per sabato 9 che vede in gara i sei rioni del paese. Spazio anche alla Festa di Strada che devolverà il ricavato in beneficienza
Vent’anni di pausa e due anni fa un ritorno in grande stile. Stiamo parlando del palio dei Rioni, la manifestazione sportiva non agonistica che dal 9 al 24 giugno vedrà impegnati i quartieri di Cunardo in una sfida all’ “ultimo punto”. Sei i rioni in gara: Raglio, Filanda, Sass Murun, Ponte Nativo, Pozzo – Castelvecchio e Borgo, guidati ciascuno da un “capo- quartiere” e pronti a dar battaglia con tornei di pallavolo, ping-pong, calcio, palla prigioniera e corsa nei sacchi. Cosa spinge i cunardesi a correre, saltare, giocare, soffrire e sperare per dei colori e dei confini inventati a tavolino negli anni Settanta?
L’assessore ai Servizi scolastici Paolo Bertocchi non ha dubbi: «Chi conosce Cunardo lo sa bene: è la voglia di stare insieme il vero motore del palio ed è un elemento che da sempre contraddistingue la nostra comunità».
Il primo week end del Palio si integrerà inoltre con l’ottava edizione della Festa di strada: «Si tratta di una manifestazione a scopo benefico – afferma Mirko Barili, membro del Comitato organizzatore del Palio dei Rioni – . Quest’anno abbiamo deciso di ripartire in questo modo i fondi raccolti con la Festa: il 25% sarà destinato alle attività del Centro d’Ascolto Caritas che si occupa del sostegno alle fasce più deboli della popolazione; un altro 25% sarà utilizzato per il restauro e la manutenzione delle cappelle del paese mentre il restante 50% servirà al potenziamento delle strutture per le feste».
Non solo sport ma anche giochi che richiedono un cervello “in forma”: gli organizzatori del palio proporranno giochi di matematica, carte e dama; per chi punta tutto sui muscoli spazio invece a tiro alla fune, corsa campestre e cronoscalata lungo la salita del “Ferrera”. A disposizione dei quartieri anche il “jolli”: “un’arma” per raddoppiare il proprio punteggio in una determinata competizione. Il Palio andrà alla squadra che avrà totalizzato il punteggio più alto e in caso di parità, vincerà il quartiere che avrà collezionato più “medaglie d’oro” nelle singole competizioni.
«Ci aspettiamo tre settimane molte intense – conclude l’assessore Bertocchi -. Vincerà ancora il Burg? Raglio e Sass Murun riusciranno a rompere a l’incantesimo e portare a casa per la prima volta il trofeo? Lo scopriremo il 24 giugno ma in fondo è poco importante perché il nostro scopo è stare insieme e “fare comunità”». Adesso il testimone passa ai protagonisti del Palio: ai Cunardesi il compito di divertirsi e far divertire.
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