“Asilo, gli appalti sono in regola”

«Inaffidabilità tecnica e politica della minoranza di centrosinistra di Laveno Mombello». Non usa mezzi termini Giancarlo De Bernardi, Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Laveno Mombello nel rispondere al Centrosinistra di Laveno Mombello che aveva qualche giorno fa attaccato la maggioranza Giacon su alcuni punti. «Ho preso visione con disappunto delle sconcertanti dichiarazioni del Consigliere Comunale di Laveno Mombello, Capogruppo del centrosinistra, Ercole Ielmini sotto il titolo "Centrosinistra all’attacco del Sindaco" – scrive De Bernardi. A prescindere dagli interventi che faranno le nostre segreterie politiche ed eventualmente gli interessati, Vi invio il testo del mio intervento nella seduta del Consiglio Comunale di Laveno Mombello del 27/09/2012 corredato della opportuna documentazione, in merito all’appalto per la gestione dell’Asilo Nido Comunale».
Nel suo intervento inviato a Varesenews e illustrato in consiglio comunale De Bernanrdi afferma che «In data 12/06/2012 l’AVCP (Autorità di Vigilanza per i Contratti Pubblici) comunicava a questa Amministrazione di aver ricevuto dal Gruppo Consiliare del Centrosinistra di Laveno Mombello un esposto con il quale venivano segnalate presunte violazioni alle normative in materia di appalti pubblici.
Nella fattispecie veniva contestato dal Centrosinistra di Laveno Mombello il procedimento per l’affidamento della gestione dell’Asilo Nido Comunale per tre anni utilizzando lo strumento dell’”accreditamento" mediante affidamento diretto anziché utilizzare una procedura ad evidenza pubblica».
«L’AVCD – ha proseguito De Bernardi nel suo intervento in consiglio comunale – con la stessa nota del 12/06/2012 richiedeva al Comune tutta la documentazione relativa all’appalto per le opportune verifiche.
Va sottolineato innanzitutto che questa Amministrazione, attraverso l’Assessore ai Servizi Sociali, ha più volte cercato di spiegare alla Minoranza di Centrosinistra (su sollecitazione da parte di questa in Consiglio Comunale) che l’affidamento della gestione dell’Asilo nido era sì stato condotto con una procedura basata sui criteri innovativi dell’accreditamento secondo i principi della legge 328/2000 e L.R. Lombardia n° 3/2008 ma pur sempre attraverso una gara ad evidenza pubblica».
«Ciononostante – conclude il vice sindaco – il Gruppo del Centrosinistra ha proseguito nella sua azione di contestazione avendo dichiarato apertamente in Consiglio Comunale che il provvedimento era illegittimo.
Bene, in data 21/08/2012 l’AVCD ha comunicato al Comune ed al Capogruppo Consiliare Centrosinistra che "Esaminando i chiarimenti e la documentazione fornita dalla Stazione Appaltante non si ravvisano irregolarità nell’operato dell’amministrazione" e " alla luce di quanto sopra la segnalazione si archivia"….
Ora questa vicenda induce alle seguenti considerazioni:
1. O il Centrosinistra è incapace di comprendere e valutare gli atti amministrativi e quindi prendiamo debitamente atto della propria incapacità;
2. O il Centrosinistra è in totale malafede e ha cercato ancora di infangare maldestramente, con manipolazioni della realtà l’operato non solo di questa Amministrazione, ma anche dei Funzionari Comunali responsabili dei procedimenti contestati.
L’umiltà è una grande virtù che, se correttamente applicarla, il più delle volte permette di non commettere grossolani errori e qualche volta anche di imparare qualcosa».