“Nessun taglio nelle scuole”. Approvato il piano di diritto allo studio

Il consiglio comunale approva il documento del valore di 340mila euro. L’assessore Fontana illustra i punti principali, dalle rette al trasporto scolastico

Approvato il nuovo Piano Diritto allo Studio. Il documento è stato votato in consiglio comunale sabato mattina, nella nuova sede del municipio, all’interno del monastero di Santa Maria. Al illustrare alcuni punti del Piano, che prevede una cifra per le scuole pari a 340mila euro, è direttamente l’assessore all’istruzione Pietro Fontana: «Nonostante i tagli continui ricevuti da parte dello stato su tutti i fronti l’Amministrazione ha deciso di effettuare uno sforzo riconfermando quasi totalmente la cifra dello scorso anno che era stata alzata rispetto all’anno precedente per circa 30mila euro di servizi – spiega Fontana -. Solo un piccolo risparmio è stato possibile grazie ad un’ottimizzazione del Servizio Trasporto Scolastico nella fascia della pausa pranzo a fronte di un incremento di posti disponibili nella mensa scolastica delle Scuole Medie. A tal proposito una novità importante in fase di definizione sarà la nuova sala mensa nei locali dell’oratorio femminile grazie alla disponibilità ancora una volta dimostrata del parroco Don Basilio Mascetti».

L’assessore spiega che il servizio Trasporto è stato appaltato nel corso dell’estate 2011 alla Ditta Bettoni (scadenza giugno 2013) con rilevante incremento della spesa (+28%) a causa del notevole rincaro del prezzo gasolio degli ultimi due anni. «Quest’anno si è ridotta di circa 10.000 Euro su oltre 100.000 Euro di spesa la cifra complessiva del trasporto grazie ad un’ottimizzazione del servizio che riduce ad un solo bus più grande per la fascia oraria della pausa pranzo per le scuole medie a fronte di un numero storico di alunni attorno alle 40 unità. Quest’anno gli alunni sono in parte aumentati ma grazie anche alla disponibilità del Sig. Arturo Bettoni riusciamo ad assicurare il posto per tutti con l’introduzione di un mezzo da 59 posti a sedere nei giorni di rientro pomeridiano. Si evidenzia che il Servizio attualmente viene fornito quasi totalmente dal Comune di Cairate con contributo del 18% a carico delle famiglie degli iscritti e va a beneficiarne solo una parte dei cittadini che abitano nelle due frazioni». 

«È stato aumentato il finanziamento dei Servizi Scolastici per far fronte all’incremento delle richieste di sostegno scolastico pervenute. Per venire incontro alle famiglie dei ragazzi con difficoltà sono stati stanziati quasi 65.000 Euro, 5.000 Euro in più rispetto allo scorso anno per garantire 125 ore di personale educativo – prosegue l’assessore -. A questo proposito vorrei smentire le voci arrivate da una scuola materna di Cairate in cui è stato detto che non potrà essere garantito il sostegno per il nuovo anno. I fondi sono già stanziati dal Comune per il 2012 nella cifra di 10.000 Euro, e per il 2013 saranno aumentati di 2.000 Euro a causa di un incremento delle richieste, fondi sufficienti a coprire nella quasi totalità lo stipendio dell’insegnante di sostegno. 
Di conseguenza le Scuole Materne che non effettueranno il servizio dovranno rendere conto ai genitori prendendosi le proprie responsabilità e restituendo i fondi destinati appositamente dal Comune a tale servizio. Altra notizia errata circolata per mesi a Cairate è che le rette a carico delle famiglie quest’anno sono state aumentate dalle scuole a causa dei tagli nei contributi del Comune. Non solo per tutto il 2012 la cifra è rimasta invariata ma per il 2013 è stata addirittura aumentata».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 01 Ottobre 2012
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