La magia del presepio di San Pietro

Materiali "poveri ma belli", giochi di specchi e di luci rendono imperdibile una visita alla Natività allestita nella chiesetta romanica. Il ricavato delle offerte per il restauro degli affreschi

E’ rimasto nel solco della tradizione il presepe allestito a Gemonio nella chiesa di San Pietro, il piccolo ma prezioso tempietto romanico ben noto a chi viaggia per il Varesotto visto che si trova all’incrocio di due strade importanti come la Varese-Laveno e la provinciale che collega Besozzo alla Valcuvia. Una natività che da circa 25 anni viene costruita da un gruppo di appassionati – gli Amici del Presepio – in collaborazione con la Pro Loco con un impegno lungo oltre un mese solo per la preparazione. Sei/sette persone fisse e alcuni collaboratori rendono possibile l’allestimento che presenta statue classiche e l’uso di materiali "poveri ma belli": dalle pietre alla paglia, dal gesso a legno, per non parlare dei giochi di luce e di specchi che ogni anno affascinano migliaia di visitatori. Il ricavato delle offerte, tra l’altro, è per una buona causa: viene infatti devoluto per il restauro degli affreschi di San Pietro, da alcuni anni al centro di un’importante opera di intervento per non perderne la bellezza e l’importanza.
L’impegno dei volontari prosegue lungo tutte le festività di fine anno e permette l’apertura del presepio per i visitatori in un ampio lasso di tempo: la natività sarà infatti aperta fino al prossimo 13 gennaio. Nei giorni feriali l’apertura è dalle 15 alle 18,30, nei festivi dalle 11 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Dicembre 2012
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