Due nuovi bus per Stie: “Cambiata metà flotta”
Sono stati presentati i due nuovi mezzi in forza alla compagnia di trasporto pubblico della città, ecologici e tecnologici. Sono costati 220 mila euro l'uno.
La flotta di Stie, l’azienda che gestisce il servizio pubblico in città, si arricchisce di due nuovi mezzi. Sono stati presentati questo week end e saranno sulle strade a macinare chilometri già nei prossimi giorni i due Irisbus Citelis Cursor EEV, prodotti dalla Irisbus Iveco a Valle Ufita (Av). Si tratta di autobus lunghi 12 metri e larghi 2,50 che possono trasportare 22 persone sedute (di cui 4 posti riservati a persone a ridotta mobilità) e 76 in piedi. Inoltre è presente un posto riservato per diversamente abili in carrozzina con anche una pedana manuale per assistere la salita e la discesa passeggeri diversamente abili.
Grande attenzione è riservata al comfort a bordo grazie ad una climatizzazione integrale, con regolazione separata delle temperature tra il vano passeggeri e la postazione conducente.
Il motore Iveco Cursor 8 EEV (cilindrata: 7.790 cc; potenza: 213 kW / 290 CV) è alimentato con gasolio ultra-desolforato garantisce un impatto ambientale molto basso: gli autobus rispondono infatti alla classe ambientale EEV (Enhanced Environmentally friendly Vehicle, veicolo a bassissimo impatto ambientale) e sono provvisti di filtro anti-particolato CRT (Continuously Regenerating Trap) a rigenerazione continua. Inoltre i gas di scarico sono trattati con SCR (Selective Catalytic Reduction), sistema che permette la riduzione degli ossidi di azoto mediante post-iniezione di Ad-Blue. Il costo per ciasuno dei mezzi è stato di 220.000 euro (più iva) ed è stato diviso a metà da Stie e dalla Regione.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla sicurezza e dal presidente di Stie, Pierluigi Zoncada, che ricorda come con la sostituzione a luglio di 10 bus molto datati con mezzi euro 5 e con l’arrivo dei due nuovi mezzi in forza al servizio urbano «abbiamo cambiato la metà dei 24 mezzi operanti». Contemporaneamente è da segnalare un calo delle lamentele riguardanti il servizio anche se, per il momento, non sono noti dati sull’andamento dei passeggeri.
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