Apre la “Casa tra i Castagni”, una comunità per minori in difficoltà

Si chiama “La Casa tra i Castagni” ed è la comunità educativa per minori che il Comune di Castellanza, attraverso l’Assessorato alle Politiche Sociali e Castellanza Patrimonio ha aperto in via Gerenzano nell’ex Seminario Camilliano. “La Casa tra i Castagni” – già operativa da alcuni mesi – sarà inaugurata ufficialmente nella giornata di sabato 15 giugno dalle ore 11,00 in via Gerenzano 27 a Castellanza. Alla cerimonia, che prevede un momento di presentazione e una visita guidata della struttura, sono state invitate le massime autorità politiche, militari e religiose cittadine e della zona.

“La Casa tra i Castagni” è una comunità educativa per minori che nasce dalla sinergia tra Città di Castellanza, Castellanza Patrimonio, la società completamente partecipata dal Comune di Castellanza, le Politiche Sociali del Comune e AISEL onlus, associazione che opera nell’ambito della prevenzione e della cura del disagio psichico nel territorio della Valle. Rientra nel Progetto Centro San Camillo, un Progetto Clinico che nasce dalla sinergia e dall’incontro di diverse realtà istituzionali, professionali, politiche che hanno deciso di mettere in campo le loro risorse per progettare e promuovere un Centro polivalente per minori e famiglie in difficoltà. Obiettivo del Centro sono l’accoglienza e la cura di bambini e adolescenti che si trovano in situazioni di disagio psichico e di sofferenza.

La struttura ospita 10 minori che, con provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, sono stati allontanati dalle loro famiglie in un momento di grave crisi familiare, di separazione genitoriale conflittuale, o bambini che vivono una situazione di abuso e maltrattamento e minori in stato di sofferenza psichica che necessitano di accoglienza, sostegno e tutela.
La struttura – per la quale è in corso la richiesta dell’accreditamento regionale per la parte a valenza sanitaria – è stata presentata nelle scorse settimane agli operatori e alla stampa con una cerimonia informale alla presenza delle autorità cittadine e della sig.ra Bedi Moratti.