C’è una maglia tricolore in palio sulle strade della Valcuvia

Domenica 22 si disputa il campionato italiano femminile con partenza da Varese e arrivo a Rancio. Mattinata dedicata alle juniores, pomeriggio le Elite con Cantele e Carretta alla ricerca del titolo

Chi succederà a Giada Borgato, per la prima volta tricolore (a sorpresa) dodici mesi fa? La risposta arriverà presto, domenica pomeriggio, sul traguardo di Rancio Valcuvia dove è previsto l’arrivo del campionato italiano di ciclismo femminile su strada organizzato dalla Cycling Sport Promotion di Mario Minervino. È infatti la rodata macchina organizzativa della CSP a ospitare per la prima volta la corsa tricolore, che fa il paio con la Coppa del Mondo gestita ogni anno con arrivo a Cittiglio e con le tappe del Giro Donne allestite negli anni scorsi sul territorio Varesotto.
A lottare per il titolo nazionale ci saranno poco più di 50 concorrenti tra le quali però spiccano i nomi di tutte le grandi portacolori dell’Italia in questi ultimi anni, in cui le azzurre hanno fatto incetta di titoli mondiali. Occhi puntati, come sempre quando si corre in zona, su Noemi Cantele (foto a lato) che però non è mai stata profeta in patria: l’arcisatese già tricolore 2011 ha dalla sua il percorso ma anche la squadra, una BePink che si candida a essere il team guida della corsa visto il numero e lo spessore delle atlete in gara. L’altra varesina in gara è Valentina Carretta, ancora più "padrona di casa" di Noemi (è di Caravate, la Valcuvia è al centro dei suoi allenamenti). La 24enne della MCipollini-Giordana dovrà fare ritagliarsi uno spazio imporante da sola, ma in questa stagione ha dimostrato di poter ambire alle prime posizioni.
Il gruppo di pretendenti alla vittoria però è folto: la veterana Fabiana Luperini ha già quattro titoli in bacheca ma non vuole mollare; in lizza poi ci sono le ex campionesse del mondo Marta Bastianelli, Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre, ma quest’ultima in forza anche alla MCipollini) e Giorgia Bronzini (Gs Forestale). E ancora Rossella Ratto, Elisa Longo Borghini, la campionessa uscente Giada Borgato, Elena Berlato e tante altre ancora, in grado di diventare protagoniste lungo i 127 chilometri di percorso.
La gara principale, quella delle Elite, scatterà dal pieno centro di Varese, ovvero Piazza Montegrappa, alle 14 in punto: il gruppo percorrerà in parata le vie della Città Giardino sino a viale Valganna dove sarà dato il "via" reale alla corsa. Da lì si andrà verso Cunardo, Grantola e Rancio Valcuvia dove inizierà un circuito da ripetere ben sette volte con saliscendi che dovrebbero spaccare il gruppo e far nascere le azioni decisive per assegnare il tricolore. Arrivo previsto prima delle 17 a Rancio Valcuvia, sull’ampio rettilineo nei pressi del grande magazzino "Da Moreno" sponsor dell’intera manifestazione.
Sempre domenica, ma al mattino, saranno invece protagoniste le ragazze della categoria juniores; gruppo ben più folto quello della categoria giovanile con 93 iscritte tra cui ci sono anche le tre ragazze della Ju Sport Gorla Minore (Centomo, Martinelli, Filippone), vera e propria istituzione per quanto riguarda il pedale femminile in provincia di Varese.
Dell’appuntamento ha parlato il patron, Mario Minervino (foto): «Siamo prontissimi per il campionato italiano, gara per cui abbiamo registrato tanto entusiasmo, forse anche superiore a quello per la prova di Coppa del Mondo. Devo come sempre ringraziare gli sponsor istituzionali e quelli commerciali, oltre naturalmente ai tanti sportivi e appasionati che hanno dimostrato grande affetto verso questo evento».

A CRONOMETRO – Oggi – venerdì – a Romanengo (Cremona) si è intanto tenuta la prova contro il tempo. A vincere, per la quarta volta, è stata Tatiana Guderzo che negli anni scorsi si era alternata con Cantele sul podio più alto.

LE STRADE – In un’occasione simile è necessario sottolineare che domenica ci saranno alcune profonde modifiche alla viabilità, soprattutto in Valcuvia. La Statale 394 sarà bloccata da Cuveglio a Mesenzana tra le 9,30 e le 17,30 salvo una "finestra" all’ora di pranzo. Ci saranno quindi ripercussioni sulle strade aperte: per raggiungere Luino bisognerà passare dalla strada che da Laveno costeggia il Verbano, mentre tra la Valcuvia e Varese si potranno percorrere la Valganna e la strada che va da Orino verso Cabiaglio, Brinzio e la Rasa. Qui l’articolo dedicato alla viabilità e ad alcuni appuntamenti extrasportivi collegati al Campionato Italiano.

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Pubblicato il 21 Giugno 2013
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