Il parcheggio di Villa Augusta non si fa (per ora)
Il bilancio che si discuterà in comune il 4 luglio conferma che l’opera è finanziata, ma quei soldi non si possono spendere per il patto di stabilità
Abbiamo litigato per 2 anni per il parcheggio nel parco di villa Augusta, ma per ora non si farà. La conferma arriva dalla presentazione del bilancio, il 4 luglio, quando la giunta inserirà le opere pubbliche finanziate nel documento di programmazione economica, ma specificherà che il parcheggio non si può, in questo momento, realizzare, perché il patto di stabilità non lo consente. «Il parcheggio dell’ospedale Del Ponte rimane una delle priorità della giunta – osserva il vicesindaco Carlo Baroni – ma non è possibile farlo ora, perché il meccanismo perverso del patto di stabilità ci vincola a spendere soldi in relazione a quanti ne abbiamo incamerati l’anno precedente. Al momento non ci sono in previsione entrate tali di consentirci di spendere quei soldi. L’opera è comunque finanziata e gli stanziamenti sono pronti».
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LE ALTRE PRIORITA’
Va però detto che Palazzo Estense ha scelto di mandare avanti altre priorità in questo momento. Il comune gestisce un bilancio di 120 milioni d euro, di cui 90 sono per far funzionare la “macchina”, ovvero i quasi mille dipendenti. E’ anche vero che si sono ridotti i margini, e sarebbe difficile nei 30 milioni rimasti infilare i soldi del parcheggio, poiché tra assistenze sociali, strade e altro, si rischierebbe di tagliare servizi fondamentali. La cifra stanziata per il parcheggio è di 3 milioni e 470mila euro, e la gara di appalto dovrebbe partire a fine anno. Il governo potrebbe entro agosto riesaminare i criteri del patto di stabilità, lo chiede ad esempio l’Anci di cui il sindaco Attilio Fontana è una delle figure principali, ma nessuno ci scommette. Il problema è doppio se si considera che il nuovo ospedale Del Ponte è in costruzione ed è previsto il nuovo ospedale dei bambini.
COMMENTI
«Noi lo stiamo dicendo da tempo – afferma il capogruppo di opposizione Fabrizio Mirabelli (Pd) – eravamo e siamo contrari a quel parcheggio che distrugge una parte del parco di Giubiano, e inoltre non c’è in questo momento nemmeno la possibilità di farlo».
Resta il fatto che la battaglia per costruire per parcheggio è stata durissima, con una forte opposizione di associazioni e del centrosinistra, politicamente tutto schierato per il no. «Credo che in futuro lo faremo – aggiunge però il vicesindaco Baroni (foto) – la bontà del progetto rimane inalterata, bisogna solo aspettare un po’».
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