“Vittima di una truffa, ma la banca non mi ridà i soldi”

Una decina di giorni fa i carabinieri hanno individuato la responsabile di una truffa online, costata 3000 euro ad un giovane operaio. Scatta la denuncia, ma i soldi non ritornano al proprietario

Vittima di una truffa online, non riesce a recuperare dalla banca che pochi euro delle migliaia di euro sottratti. Protagonista, un operaio di 27 anni di Lonate Pozzolo, per una vicenda che ha visto intervenire una decina di giorni fa i carabinieri, che hanno individuato già il presunto colpevole della truffa (una donna residente nel Torinese). Ma la denuncia fatta dai carabinieri alla Procura non è bastata alla vittima del raggiro per riottenere i suoi soldi: "Mi sono presentato in banca per sapere come procedere per recuperare i soldi: io ho presentato una lettera di reclamo, un documento di disconoscimento, la loro risposta è una lettera in cui si dice che mi restituiscono 50 euro, su 3000 che mi sono stati tolti. Mi sembra davvero un paradosso". A nulla sono valse le proteste nella filiale lonatese del più grande gruppo bancario italiano, a nulla è valso presentare anche una copia degli articoli di giornale con le informazioni dettagliate fornite dai carabinieri competenti per zona (l’unico dettaglio errato: il 27enne vittima della truffa è un operaio, non un impiegato, tiene a precisare). "Procederò per vie legali, a questo punto chiederò anche danni morali perché sono rimasto senza soldi e ho anche il mutuo da pagare".

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 02 Agosto 2013
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