Riparte l’anno “in rosa” all’Istituto Fermi
Con una cerimonia è ripartita ufficialmente l'attività della scuola castellanzese che potrà contare su molte innovazioni e strumenti tecnologici
L’anno scolastico per l’Istituto Enrico Fermi si è aperto ufficialmente Martedì 17 con la Santa Messa celebrata da don. Samuele Pinna -ex studente del Fermi- e la presentazione del Piano dell’Offerta Formativa a tutte le famiglie e agli studenti. Ed è iniziato sempre così per le professoresse Stefania Mazza e Ivana Morlacchi il 6° anno di dirigenza dell’istituto paritario castellanzese.
Tanti i cambiamenti di questo “quinquennio in rosa”: l’apertura della Scuola Secondaria di primo grado San Giulio, caratterizzata da una formazione basata sugli orientamenti Europei, la realizzazione di progetti europei e stage lavorativi all’estero, l’ingresso nella rete internazionale di scuole CertiLingue (rete che a livello Europeo certifica la spinta verso l’internazionalizzazione della scuola) e il conseguimento del prestigioso Label Europeo per le Lingue Straniere 2012.
“Anche quest’anno il nostro obiettivo -affermano le due responsabili – è quello di creare, attraverso i nostri docenti sempre coordinati dalla prof. Liliana Rossetti , un clima culturale e formativo in cui i ragazzi riscoprano la motivazione allo studio e la consapevolezza del proprio talento”.
Tra le tante novità che caratterizzeranno l’offerta formativa dell’anno scolastico 2013/2014, l’ulteriore implementazione dell’utilizzo di piattaforme online che funzioneranno da repository e spazi di condivisione e comunicazione con gli alunni. Ogni piattaforma sarà riservata esclusivamente ai docenti e agli alunni della classe e ciò renderà la piattaforma particolarmente sicura.
Lo scopo è quello di creare uno spazio virtuale che diventi punto di riferimento per tutti gli studenti del Fermi e che contenga le informazioni e i materiali utili a tenere tutti aggiornati sul lavoro svolto in classe. In modo particolare ne trarranno vantaggio gli studenti-atleti che, essendo molto impegnati dal punto di vista sportivo, verranno comunque messi nelle condizioni di poter seguire e recuperare materiali e contenuti perduti in caso di assenze per le loro competizioni.
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