Ere regala alla Cimberio la prima gioia della stagione

Dopo tre quarti difficili i biancorossi si sbarazzano di Reggio Emilia (83-64) trascinati dal capitano, 6/7 nelle triple. Clark però continua a non convincere

L’uomo che era mancato più di tutti in Supercoppa, Ebi Ere, non delude una seconda volta. Tocca proprio a lui, che ha i gradi del capitano, trascinare la Cimberio alla prima vittoria stagionale in una partita ufficiale contro una malcapitata Reggio Emilia che per tre quarti di match ha assaporato la possibilità di violare il parquet di Casale Monferrato. E invece, nei 10′ decisivi, si è finalmente vista quella Varese che aveva bigiato gli appuntamenti di Vilnius e Siena: attenta in difesa (solo 7 punti concessi alla Grissin Bon nell’ultimo parziale), pronta a correre in attacco e pure precisa nella conclusioni (83-64 il finale). Con, appunto, un Ere diventato via via monumentale fino a raggiungere quota 25 con una precisione invidiabile nelle triple (6 su 7). Oltre all’ala di Tulsa, i tifosi ringraziano un buon Rush, il solito Polonara di questo inizio torneo ma anche Coleman e Hassell. Non Clark: il play americano, che sta deludendo, resta infatti in panchina nel momento decisivo dopo una prestazione fatta di pochi punti, tanti errori ma soprattutto di una regia appannata e poco utile ai compagni. Non a caso Frates – coraggioso in certe scelte – gli ha preferito De Nicolao che pur non segnando ha dettato i tempi e chiuso in difesa su Cinciarini.
Dicevamo di Hassell, il pivot è troppo spesso dimenticato in attacco ma ha comunque potuto dare il suo contributo una volta coinvolto, dando anche solidità a rimbalzo (8, il migliore dei suoi). Buon viatico dunque sulla strada che deve portarlo a migliorare di volta in volta. Ora Varese ha poche ore di riposo, perché martedì dovrà salire sul pullman per il lungo viaggio verso Lubiana: dopo il campionato scatta anche l’Eurocup, la speranza è che la scintilla vista stasera diventi un fuoco più convincente di partita in partita.

Galleria fotografica

Cimberio – Grissin Bon 83-64 4 di 16

COLPO D’OCCHIO – Sono davvero tanti gli abbonati della Pallacanestro Varese che prendono posto sugli spalti del PalaFerraris di Casale Monferrato per l’esordio – teoricamente casalingo – della Cimberio. L’impianto piemontese decisamente più piccolo di Masnago, ribolle comunque di entusiasmo, con il popolo biancorosso già in tribuna un’ora prima del match. Esordio presigioso nel ruolo di dirigente addetto agli arbitri, da oggi ricoperto dalla “leggenda del massaggio”, Sandro Galleani, emozionato come lui stesso confessa dopo il match.

PALLA A DUE – Senza lo squalificato Sakota (comunque non in quintetto a Vilnius e Siena) è ancora Polonara a occupare lo spot di ala forte, accanto ai quattro americani di Varese. Bella la sfida in ala piccola tra White e Ere, mentre l’asse play-pivot di Reggio è formato da Cinciarini e Brunner.

LA PARTITA – Gli avvii con Oldenburg e Siena non hanno insegnato molto alla Cimberio che, prima di avere uno scatto degno, si fa infilare da Reggio per l’1-7 iniziale. Campanello d’allarme recepito fino a un certo punto perché, al di là di qualche conclusione personale (tripla di Polonara e sorpasso) è sempre la Grissin Bon a dettare tempi e ritmi. Così Cinciarini sorpassa, Bell doppia (8-16) e Antonutti chiude il parziale sul 13-20.
Copione simile nel secondo periodo: quando alla Cimberio entrano le triple (Polonara, Rush, Ere) Varese si riporta in controllo (22-22), quando però iniziano gli errori sono gli emiliani a fuggire ancora con Karl, mentre la coppia Coleman-Clark dall’arco continua a collezionare ferri. La sirena di metà gara vale quindi il 33-41 che lascia più di una perplessità sulla prova della squadra di Frates.
Dopo l’intervallo però Varese comincia a mostrare la faccia migliore, iniziando proprio con Ere che sfida e segna contro il temuto White. In un momento di confusione arbitrale, Hassell riporta sotto la Cimberio mentre Clark, nell’unico guizzo personale, regala anche il 50-47. Reggio però è più solida dei grissini che la sponsorizzano e trova il modo di reagire tanto che il terzo parziale vede i ragazzi di Menetti ancora avanti seppure di poco, 55-57.

IL FINALE – Ma le armi affinate da Varese ora cominciano a fare male sul serio. Dopo un passaggio a vuoto su ambo i lati – il 59-59 è resistito a lungo sul tabellone – la Cimberio dà l’accelerazione decisiva anche perché i reggiani iniziano a pagare qualche problema di falli. Polonara, Ere e Scekic costruiscono il primo minibreak poi, quando White finisce la benzina (e lo mostra con lo 0/2 ai liberi) il capitano di Varese capisce di poter spaccare la partita. Tripla del +10 , tripla del +11 e show finale con il pubblico che finalmente può esultare senza timori di una nuova beffa.

TABELLINOINTERVISTEPAGELLELIVE

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 13 Ottobre 2013
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Cimberio – Grissin Bon 83-64 4 di 16

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.