Le ceramiche del Coffee Break sulle scale mobili del Comune
Approda in municipio una delle opera donate al Museo Gianetti da parte dei vincitori della seconda edizione del CoffeeBreak.Saronno
Inaugurato il CoffeeBreak.Saronno in Municipio. Inizia così l’ultima fase del progetto Coffeebreak.museum con l’inaugurazione delle opere donate al museo Gianetti nella città di Saronno.
Il progetto, nato dal presupposto di creare un dialogo tra la collezione di ceramiche del XVIII secolo e l’arte contemporanea, si apre alla città lasciando visibili le opere vincitrici per circa un mese in tre luoghi della cultura: il Comune, la Villa Gianetti e il teatro Giuditta Pasta. Mentre in museo riparte per un mese la possibilità di prendere il caffè e visitare le tre sale del primo piano con la collezione di ceramiche e le opere in ceramica degli artisti contemporanei che hanno partecipato alla prima selezione del concorso al costo di soli 2 euro.
«L’idea si ispira alle “pause caffè” che si prendono per staccare dal lavoro quotidiano: una breve sosta in cui si azzera tutto per poi ricominciare – spiegano dalla direzione del Museo -. L’idea del Coffeebreak in museo non si limita al solo rituale del caffè, ma è un appuntamento con la cultura, una breve pausa circondati dalla bellezza dell’antico e del contemporaneo, un momento di riflessione e di curiosità. La nostra proposta consiste nel creare, un ambiente meno formale, più accogliente, dove si può sostare anche per un breve tempo, il tempo appunto di un caffè, per scambiare idee, parole, in un contesto che rimane simbolo di cultura e di bellezza».
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